La baraccopoli degli sbandati accanto agli Scrovegni: campo smantellato, espulsioni in vista
Cinque africani irregolari avevano creato in un ex parcheggio il loro rifugio, con giacigli arrangiati alla meglio. Sgomberati, sono stati denunciati e avviati al rimpatrio
Da parcheggio a vera e propria baraccopoli abusiva, rifugio di chi della strada ha fatto la sua casa. Non succede in qualche sperduta periferia ma a Padova, a due passi dal centro storico e dai giardini dell'Arena.
Il campo abusivo
Nell'area dell'ex parcheggio Valeri, vicino a piazzale Boschetti, i carabinieri si sono trovati davanti un autentico accampamento. Per tutto il pomeriggio di lunedì i militari di Padova in collaborazione con i colleghi del Cio di Mestre hanno setacciato la vasta zona, un tempo area di sosta e oggi abbandonata da qualche anno. Tra i cumuli di detriti e le sterpaglie ormai alte, hanno trovato diverse baracche costruite con materiali di ogni tipo: bancali, assi di legno, lamiere, teloni, addirittura dei jersey spartitraffico prelevati chissà dove. All'interno materassi e i pochi averi di chi in quelle baracche ha trovato rifugio.
I denunciati
Erano in cinque ieri pomeriggio, ma probabilmente sono molti di più a frequentare l'accampamento. Tutti africani e tutti irregolari, vengono da Senegal, Liberia e Gambia. Il più giovane ha 23 anni, il più vecchio 32. i carabinieri hanno fatto sgomberare il campo e accompagnato in caserma gli africani per l'identificazione. Denunciati per invasione di terreni, nei loro confronti sono anche state avviate le pratiche di espulsione.
Spaccio
Terminato il controllo della baraccopoli, poco lontano i militari sono incappati in uno dei tanti episodi di spaccio che martoriano la zona della stazione. Davanti ai loro occhi un 26enne tunisino è stato visto cedere una dose di eroina a un 48enne di Este. Lo straniero, che risiede a Padova, è stato denunciato per spaccio, l'italiano è invece finito sui registri della prefettura come assuntore.