Mensa Marzolo: sgomberato l'edificio occupato dagli antagonisti, che sfilano per protestare
Dalle prime ore di giovedì mattina le forze dell'ordine stanno intervenendo per liberare gli edifici occupati, per il momento non si registrano tensioni
In corso da parte della polizia lo sgombero della mensa Marzolo: gli spazi di proprietà dell'Esu erano occupati da diverso tempo da un collettivo di antagonisti. La situazione al momento è sotto controllo da parte delle forze dell'ordine, sul posto con una quarantina di uomini tra carabinieri e reparti mobili della polizia, che hanno bloccato la via. Sulla pagina Facebook 'Marzolo Occupata' è apparso questo post: "Stanno sgomberando la mensa, ci stiamo iniziando a raccogliere in via Marzolo lato via Jappelli! Chi può venga". Seguito poi da un altro post: "Questa mattina le minacce dell'Università si sono concretizzate: via Marzolo si è svegliata completamente militarizzata e la Marzolo occupata è al momento sotto sgombero.! Siamo all'incrocio tra via Marzolo e via Jappelli dove un cordone di celere e svariate camionette impediscono a studenti e abitanti di passare. Invitiamo tutte e tutti a raggiungerci qui. Oggi pomeriggio si terrà un'assemblea pubblica in quartiere". Un appello già raccolto da una trentina di antagonisti, che hanno anche appeso uno striscione: "Contro università e repressione, ad ogni sgombero una nuova occupazione".
A questo link la storia dell'occupazione
Lo sgombero
Al momento dello sgombero all'interno non c'era nessuno. L'area è transennata e nessuno può avvicinarsi, mentre gli operai giunti sul posto stanno sigillando le finestre dell'ex mensa. Non si registrano scontri.
Il corteo
Alle ore 12 gli antagonisti presenti hanno deciso di attuare un corteo di protesta, sfilando per via Belzoni.
Notizia in aggiornamento