Rapina da 10mila euro al distributore? Si era inventato tutto per derubare il padre
La svolta nelle indagini lunedì pomeriggio quando la polizia ha scoperto che il 42enne aveva simulato il reato nella speranza di intascarsi i soldi dell'incasso estivo
Si è inventato tutto il 42enne che lunedì mattina ha raccontato di essere stato rapinato nella pompa di benzina di via Uruguay. Il 42enne figlio del titolare è stato denunciato. Tutto è iniziato verso le 10.40 quando alla centrale operativa della polizia è stata inviata una richiesta di soccorso: “Erano in due con casco integrale sopra una moto, mi hanno puntato il coltello e hanno rubato i 10mila euro di incasso”.
Mai successo
Gli agenti da subito hanno capito che qualcosa non quadrava nella ricostruzione di quella strana rapina e hanno iniziato a mettere sotto torchio il 42enne che nel pomeriggio ha raccontato la verità. L’uomo, fino a quel momento incensurato, è stato denunciato per simulazione di reato e appropriazione indebita.
Nel bagagliaio
La pompa di benzina è stata passata al setaccio fino a quando non è emersa la verità: il 42enne aveva nascosto i soldi sotto alcune carte in ufficio. L’uomo dopo aver levato l’incasso dalla colonnina del distributore automatico ha messo in scena la finta rapina per sperare di farla franca e sottrarre la cospicua somma di denaro al padre.