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Cronaca Maserà di Padova

Cede del rame a una ditta e poi finge di aver subito un furto ma i carabinieri la scoprono

Una donna ha denunciato di aver subito un furto in azienda. In realtà aveva ceduto il rame a una ditta veronese e ora è accusata di simulazione di reato

Ha finto di aver subito un furto e invece la merce l’aveva venduta. Una donna è stata denunciata per simulazione di reato.

Il fatto

Le indagini dei carabinieri di Albignasego, in collaborazione con il gruppo carabinieri forestali di Vicenza, si sono chiuse ufficialmente mercoledì 8 settembre con la denuncia di simulazione di reato nei confronti di una padovana di 25 anni. La donna è la rappresentate legale di una società di Maserà che si occupa di commercio di autoveicoli. Nei primi giorni di luglio la 25enne ha denunciato ai carabinieri il furto di una tonnellata di rame in barre e filo: ha raccontato che i ladri si erano introdotti nel magazzino aziendale e avevano portato via il materiale. I carabinieri hanno avviato le indagini ma hanno capito presto che qualcosa non andava nella storia della donna. Il rame sparito dal magazzino in realtà era stato già posto sotto sequestro dai carabinieri forestali di Vicenza su provvedimento della locale procura: era stato ceduto dall’indagata stessa a un’azienda di Arcole (Verona) che si occupa di raccolta e trasporto di rottami metallici.

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