Coppia di insospettabili padovani in manette per spaccio di cocaina

Li hanno sorpresi mentre erano intenti a svolgere le faccende domestiche. Il blitz sabato mattina, in via Kennedy a Noventa, al confine con Ponte di Brenta, nell'appartamento di una coppia di insospettabili padovani, privi di precedenti penali, che mai prima d'ora avevano dato adito a sospetti, ma beccati, questa volta, in possesso di tutto il "kit" da spacciatori professionisti.

GIRO DI COCA TRA I GIOVANI. Le indagini hanno avuto inizio a seguito di numerosi controlli effettuati dai carabinieri di Ponte San Nicolò in paese e nelle zone limitrofe, dove si era registrato un copioso uso di cocaina da parte dei giovani, tale da rendere necessario un approfondimento investigativo circa i canali di approvvigionamento dello stupefacente. Dopo diversi servizi di osservazione, i militari dell'arma hanno individuato l'appartamento della coppia di padovani quale punto di origine dello spaccio locale.

GLI ARRESTI. La perquisizione dell'appartamento ha consentito di trovare un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento della droga e un cofanetto in metallo, collocato su un pensile della cucina, dentro al quale sono stati rinvenuti 65 grammi di cocaina già suddivisa in dosi nel cellophane, e la somma di 350 euro, ritenuta provento di spaccio. Il materiale è stato sequestrato, mentre i due, Damiano R., operaio 40enne, e la convivente Arianna Z., impiegata 32enne, sono stati arrestati in flagranza con l'accusa di detenzione in concorso di stupefacente ai fini di spaccio. Per entrambi sono scattati i domiciliari nelle abitazioni dei rispettivi familiari, dove rimangono a disposizione dell'autorità giudiziaria.