Spaccio, indagati 4 alpini: con la droga in stazione a Padova
Un giovane caporale era stato trovato dalla Finanza in possesso di 150 grammi di marijuana. Con lui ora risultano sotto inchiesta altri 3 sottufficiali del 7° reggimento Alpini di stanza a Belluno
Concorso in spaccio di sostanza stupefacente, questa l'ipotesi di reato per 4 sottufficiali del 7° reggimento Alpini di stanza a Belluno iscritti nel registro degli indagati nell'ambito di un'inchiesta dal procuratore della Repubblica di Padova Sergio Dini, in passato magistrato della procura militare di Padova, iniziata a fine gennaio. L'accusa è di aver spacciato marijuana nel capoluogo montano.
IN STAZIONE CON LA DROGA. A inizio anno, infatti, uno dei quattro, un caporale di ritorno da un periodo di licenza in Sicilia, era stato fermato dalla Guardia di Finanza di Padova durante un controllo alla stazione ferroviaria. Il giovane era stato trovato in possesso di 150 grammi di marijuana. Nello sviluppo delle indagini sono quindi poi spuntati i nomi degli altri tre commilitoni del graduato, che non è stato arrestato in quanto incensurato.
