Spaccio tra studenti universitari: arrestati due fratelli "recidivi"
La Squadra mobile di Padova ha stretto le manette ai polsi a una coppia di marocchini di 23 e 30 anni, attivi in zona galleria Tito Livio. Diverse le segnalazioni dello smercio di stupefacente da parte dei commercianti
Beccati in flagrante mentre avevano appena venduto una dose di droga, una coppia di fratelli marocchini di 23 e 30 anni, prediletti fornitori anche degli studenti universitari del centro di Padova, sono stati arrestati ieri sera per spaccio dalla Squadra mobile della polizia. Il blitz è scattato in galleria Tito Livio, a due passi dalla questura. Diverse erano state le segnalazioni giunte alle forze dell'ordine negli ultimi tempi da parte dei commercianti della zona, accortisi del losco traffico di stupefacente.
LA DROGA E I PRECEDENTI. Ben mezzo chilo di hashish e 50 grammi di cocaina sono stati sequestrati dagli agenti ai due extracomunitari, che usavano come “magazzino mobile" un motorino parcheggiato lungo la strada. Volti non sconosciuti, quelli dei due fratelli, alle forze dell'ordine, visti i precedenti: erano già finiti in manette sempre per stupefacenti nel 2008.
