rotate-mobile
Cronaca

Sposa bambina, scagionato il padre: "Non sapeva della violenza sessuale"

La giovane in aula ha raccontato la sua versione dei fatti: i genitori non avrebbero saputo nulla delle violenze e avrebbero tentato di rimediare a quanto accaduto

E’ stata annullata la sentenza di patteggiamento di un padre accusato di violenza sessuale nei confronti della figlia, per non aver impedito che il cugino avesse rapporti con la figlia.

La storia

La sposa bambina che oggi ha 22 anni e vive in Inghilterra, mercoledì ha rilasciato una testimonianza davanti ai giudici del tribunale collegiale che scagiona il genitore. L’uomo di origini bengalesi che lavora a Padova in un ristorante aveva concordato con la procura una pena di un anno e dieci mesi per il reato di maltrattamenti. La Suprema Corte ha deciso che la condotta del genitore non possa essere assorbita in quella fattispecie di reato. Lo straniero non avrebbe vigilato a dovere sulla minore, senza impedire un matrimonio forzato.

Il racconto

La giovane in aula ha raccontato di non essere mai stata costretta a sposare quel cugino. Quando aveva 14 anni viveva una relazione con un ragazzino italiano di origine bengalese. Il padre è andato a parlare con i genitori dell'adolescente e questi si sono opposti alla storia d'amore. È a partire da questo momento che la figlia del cuoco è partita per il Bangladesh e ha sposato il cugino. La giovane ha poi sottolineato di avere raccontato ai genitori di non trovarsi bene con il marito, ma non ha mai detto delle violenze sessuali. Secondo la figlia, il padre non è mai stato informato da lei degli abusi subiti dal cugino.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sposa bambina, scagionato il padre: "Non sapeva della violenza sessuale"

PadovaOggi è in caricamento