Studenti stipati negli autobus, la denuncia del sindaco Walter Stefan:"È inaccettabile"
"Per la linea 15 paghiamo come Comune 27mila euro all'anno per offrire un servizio indispensabile a lavoratori e studenti - spiega il sindaco di Saonara - non posso accettare che le negligenze organizzative di BusItalia ricadano sulla testa dei cittadini"
"Autobus stipati già al capolinea". È la denuncia fatta da Walter Stefan, sindaco di Saonara, dopo che lunedì mattina alle 7.05 ha potuto constatare con i suoi occhi che diversi ragazzi sono rimasti in piedi alla partenza da Villatora.
STILLICIDIO DI DISSERVIZI.
"Non è più accettabile questo stillicidio di disservizi e disorganizzazione che BusItalia sta facendo patire agli utenti, lavoratori e studenti, della linea 15 da Villatora", dichiara furioso Walter Stefan. "Mi era stato garantito dai vertici dell'Azienda che, come sabato scorso dopo le mie sollecitazioni, anche lunedì avrebbero organizzato una corsa bis. La corsa bis, con un pullman da 18 metri, invece che partire da Villatora, pare per un errore dell'autista, è partita da Valli, lasciando quindi a piedi numerosi ragazzi in partenza da Villatora" Immediate anche le proteste dei genitori, costretti ad accompagnare a Padova i propri figli con le loro auto.
INACCETTABILE.
"Per la linea 15 in partenza dal capolinea di Villatora, paghiamo come Comune 27mila euro all'anno, proprio per offrire un servizio indispensabile a lavoratori e studenti - conclude il Sindaco - Non posso accettare che le negligenze organizzative di BusItalia ricadano sulla testa dei cittadini, per un servizio profumatamente pagato che non viene svolto con quei criteri di qualità che l'Azienda deve garantire!". Tra il Comune di Saonara e BusItalia il clima è decisamente teso, anche perché questi problemi si ripetono anno dopo anno ormai da parecchio tempo.
