rotate-mobile
Cronaca

T-red, da lunedì in attivi in città: funzionamento e sanzioni, tutto le info utili

Dopo il peridodi pre esercizio il 18 settembre entreranno in funzione 11 occhi elettronici posizionati in altrettanti incroci: alcune precisazioni dal comando della polizia locale

Il comandante della polizia locale Lorenzo Fontolan e il commissario principale Ivano Bodo hanno illustrato le modalità di accertamento delle infrazioni agli incroci in cui sono stati posizionati gli 11 dispositivi di rilevamento che saranno attivi da lunedì 18 settembre. "Nel periodo di pre esercizio – ha spiegato il comandante Fontolan - abbiamo rilevato per tutti undici gli apparecchi circa un centinaio di infrazioni al giorno. Tra queste, la più grave, cioè l'attraversamento dell'incrocio con il rosso non è per fortuna la più frequente. Si tratta quindi di un numero di infrazioni non allarmante che noi contiamo, con una adeguata comunicazione a tutti i cittadini di abbassare ulteriormente. Saremmo molto soddisfatti se non dovessimo rilevare alcuna infrazione e che di conseguenza non ci fossero multe da inviare.

COME FUNZIONANO.

La telecamera registra una serie di fotogrammi solo quando il semaforo è rosso. Quindi la sequenza delle immagini è in grado di documentare un veicolo nel momento in cui supera la linea bianca con la luce semaforica rossa accesa e poi mentre attraversa l'incrocio. Viceversa se per ragioni di traffico congestionato od altro un veicolo impegna l'incrocio con in semaforo verde o giallo e rimane poi bloccato nell'area dell'intersezione, il dispositivo non rileva alcuna infrazione. Bisogna insomma superare la linea bianca a terra mentre il semaforo è già rosso perché è il dispositivo scatti.

LE SANZIONI.

Ricordiamo che per l'attraversamento con il rosso la sanzione è di 163 euro e decurtazione della patente di 6 punti. Se l'infrazione avviene tra le 22 e le 7 del mattino la sanzione sale a 217,33 euro. Se si paga entro 5 giorni l'importo è ridotto del 30%. Da ricordare anche questa violazione del codice, ripetuta due volte nell'arco di due anni ha come sanzione accessoria la sospensione della patente da 1 a 3 mesi (la durata è decisa dal Prefetto).

ARRESTO OLTRE LA LINEA BIANCA.

"Per fortuna il transito col rosso che è una infrazione molto grave e pericolosa è poco frequente - spiega il comandante Fontolan - Il maggior numero di infrazioni rilevate dagli 11 dispositivi, riguarda invece l'arresto del veicolo, auto, ma molto più spesso moto e ciclomotori, oltre la linea bianca tracciata a terra". Il codice della strada prevede infatti che ci si debba arrestare prima della linea. In questo caso il dispositivo scatta e rileva l'infrazione per due buone ragioni: la prima che ovviamente nel momento in cui il veicolo supera la linea bianca non è possibile sapere se si fermerà due o tre metri dopo o se attraverserà tutto l'incrocio, la seconda è che comunque superando la linea d'arresto il veicolo ha occupato l'area di intersezione, che invece deve rimanere sgombra per motivi di sicurezza. Un comportamento che spesso motociclisti e ciclomotoristi fanno quasi in modo automatico, per non ritrovarsi stretti tra la colonna di auto ferme e il marciapiedi, e anche per sgusciare più velocemente una volta che scatta il verde. Un comportamento che vìola comunque un articolo del Codice della Strada ed è sanzionabile, e che si realizza quasi sempre dopo aver "zigzagato" tra i veicoli incolonnati, condotta questa sicuramente pericolosa."È fondamentale quindi per tutti fermare il proprio mezzo prima della linea bianca. - sottolineano da palazzo Moroni - Questa infrazione è punita meno severamente: 41 euro di multa e 2 punti in meno sulla patente. L'amministrazione ha comunque installato, anche se non previsti dal codice, dei cartelli di preavviso prima di ognuno degli 11 incroci in modo che anche il guidatore più distratto possa ricordarsi anche di non fermare il veicolo troppo avanti. Infine il comando della polizia locale ricorda che come già accade per gli autovelox e per i varchi di controllo agli accessi alla ZTL, le rilevazioni dei dispositivi sono visionate e verificate da una apposito nucleo di addetti, che verifica la loro regolarità.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

T-red, da lunedì in attivi in città: funzionamento e sanzioni, tutto le info utili

PadovaOggi è in caricamento