rotate-mobile
Cronaca Correzzola

Tabaccaio di Civè, gen. Iadanza: “Non eccedere nell’uso di armi”

Dopo l'assassinio del ladro moldavo da parte di Franco Birolo a Correzzola, il comandante interregionale dei Carabinieri ha voluto mettere in guardia sulla legittima difesa: "Le armi devono essere detenute da chi le conosce e chi sa anche l'aspetto psicologico di doverle usare"

“Non bisogna eccedere nell’uso delle armi”. Con queste parole il generale dei Carabinieri Massimo Iadanza ha commentato l’omicidio del ladro moldavo da parte del commerciante Franco Birolo a Correzzola.

"IMPORTANTE L'ASPETTO PSICOLOGICO". “Bisogna non eccedere nella legittima difesa, che è legittima, per carità, però si deve stare attenti a non armarsi troppo” sottolinea il generale che, dell’uso delle armi, ha un parere molto chiaro: “Le armi devono essere detenute da chi le conosce e chi sa anche l'aspetto psicologico di doverle usare".

"NON LO AUGURO A NESSUNO". Nei giorni scorsi,intanto, tanta solidarietà al tabaccaio che, ancora provato, ha ringraziato i compaesani: “Ora pago le conseguenze di quello che è successo e quello che è successo è una cosa brutta, che non auguro a nessuno. E' cambiata la mia vita, soffro e io  tutta la mia famiglia. L'unico conforto è che in paese sono numerosissime le attestazioni di solidarietà. Almeno non mi sento solo”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tabaccaio di Civè, gen. Iadanza: “Non eccedere nell’uso di armi”

PadovaOggi è in caricamento