Tagli a polizia di Padova, Bitonci presenta interrogazione ad Alfano
L'esponente leghista: "La nostra gente chiede rinforzi, non decurtazioni sulla sicurezza. I capitoli di spesa sono ampi, anzi, sterminati: invece di salvare amministrazioni fallite, il Governo disponga nuove assunzioni"
"Crisi e immigrazione clandestina favoriscono, specialmente in Veneto, l'aumento del numero di reati, del degrado e delle situazioni di pericolo, mentre le piante organiche delle forze dell'ordine sembrano risalire a decine di anni fa. In questo scenario, pensare ad una ulteriore razionalizzazione, è assurdo". A dichiararlo il capogruppo della Lega Nord in Senato Massimo Bitonci, che ha presentato un'interrogazione parlamentare in proposito al ministro Alfano.
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"CHIEDIAMO RINFORZI". "La nostra gente chiede rinforzi, non tagli sulla sicurezza - scrive Bitonci in una nota - I capitoli di spesa sono ampi, anzi, sterminati: invece di salvare amministrazioni fallite, il Governo disponga nuove assunzioni nelle forze di polizia. In Veneto si parla della chiusura di numerosi commissariati, della cancellazione delle squadre nautiche e di presidi della polizia stradale e della polfer, tanto in piccoli centri, quanto nei capoluoghi, da Venezia, a Padova, a Verona, Treviso e Belluno. Abbiamo depositato un'interrogazione parlamentare per il ministro Alfano, affinché, comprovata la situazione, in ragione dell'estrema preoccupazione di tutti i cittadini per il crescente aumento delle rapine e dei fenomeni di criminalità, riveda il drastico taglio agli uffici di polizia".