Pizzicati dalle telecamere a gettare rifiuti fuori dalle isole ecologiche: in arrivo sanzioni

Le isole ecologiche fanno ormai parte del panorama quotidiano dei cittadini, che hanno compreso quanto sia importante la differenziazione e il riciclaggio dei materiali. Eppure vi è ancora chi abbandona rifiuti al di fuori dei contenitori.

I FATTI. Lunedì scorso, 3 aprile, nella fascia oraria che va dalle 19 alle 22.30 all'esterno del compattatore del secco di via Pisana è stato depositato indebitamente, a più riprese, un grosso accumulo di rifiuti. Le telecamere in servizio, grazie alla targa degli autoveicoli, hanno permesso di identificare tre persone, che ora riceveranno una sanzione per abbandono di rifiuti al di fuori dell’area consentita. Analoghe infrazioni sono state registrate anche presso l’isola ecologica di via Einstein. Sono in corso da parte della Polizia dell’Unione accertamenti per verificare la possibilità di identificare anche questi trasgressori. Le contravvenzioni mediamente si aggirano sui 50 euro ciascuna.

"QUESTIONE DI EDUCAZIONE". «Come sempre il problema, più che con la sorveglianza dei siti (che non possono certo essere militarizzati), ha a che fare con la poca educazione. Di pochi, fortunatamente, visto che a Cadoneghe la percentuale di rifiuti abbandonati, intesa come tempo in cui tale spazzatura staziona al di fuori dei contenitori, resta sempre attorno al 15% – dice il sindaco Michele Schiavo –. Vorrei ricordare ai cittadini che trovassero gli eco-compattatori fuori uso perché momentaneamente in avaria o, più probabilmente, in attesa di essere svuotati da Etra che è vietato abbandonare rifiuti al di fuori dei dispositivi. Con un po’ di pazienza e senso civico, si riportano i sacchetti a casa per poi conferirli correttamente non appena il compattatore è rientrato in esercizio».