rotate-mobile
Cronaca Montà / Via Due Palazzi

Evacuato istituto penitenziario del Modenese, 35 internati a Padova

Oltre la metà delle 65 persone recluse nella "Casa lavoro" di Saliceta San Giuliano sono state tradotte nel carcere Due Palazzi a causa dell'inagibilità della prima struttura, già obsoleta e duramente provata dal sisma

Si sarebbero svolte “nella massima serenità” le operazioni di trasferimento dei 65 internati della “Casa lavoro” di Saliceta San Giuliano, nel Modenese, dichiarata ieri inagibile dai vigili del fuoco a seguito di sopralluogo in quanto già obsoleta e duramente provata dalle recenti forti scosse di terremoto. Oltre la metà, 35 reclusi, è stata tradotta al carcere Due Palazzi di Padova. I restanti 30 in quello di Parma. Le operazioni, curate dalla polizia penitenziaria di Modena e di altri reparti del Veneto, si sono concluse all'alba di oggi.

QUESTIONE PERSONALE PENITENZIARIO E RISTRUTTURAZIONE. "La struttura - commenta il segretario generale della Uil Penitenziari, Eugenio Sarno - presentava già di per sé diverse criticità perché molto prossima al degrado, trattandosi di una costruzione risalente all'800. Le scosse di questi giorni ne hanno determinato l'inagibilità, per cui si è resa necessaria l'immediata evacuazione. Ora attendiamo che l'amministrazione penitenziaria apra il confronto sull'eventuale ricollocazione delle circa 40 unità di polizia in servizio a Saliceta. Così come resta da comprendere se i fondi già stanziati per la ristrutturazione della Casa di lavoro di Saliceta siano ora sufficienti a ripristinarne la totale agibilità".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Evacuato istituto penitenziario del Modenese, 35 internati a Padova

PadovaOggi è in caricamento