rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Galliera Veneta

Topo morto nelle patatine: chiesti 7mila euro di sanzione

Il fatto risale al maggio 2012. Una ragazza di Spinea aveva acquistato il sacchetto in un supermercato. Indagata la ditta padovana produttrice, di Galliera Veneta. Test di laboratorio hanno verificato che l'animale era finito nell'olio bollente con le patate

7 mila euro di multa, 3.500 a testa. Tanto rischiano al massimo l'amministratore e la responsabile del controllo qualità dei prodotti della ditta di Galliera Veneta, società padovana da cui è uscito il sacchetto di patatine venduto in un supermercato e in cui una giovane di Spinea, l'anno scorso a maggio, ha trovato dentro, oltre alle deliziose chips, anche un topo morto.

A MAGGIO: TROVA UN TOPO MORTO NELLE PATATINE

TOPO DI CAMPAGNA FRITTO. L'inchiesta si è quindi conclusa e il pubblico ministero Benedetto Roberti ha emesso un decreto penale di condanna da 3.500 euro ciascuno nei confronti di Italo G. e Nicoletta G., rispettivamente amministratore e responsabile del controllo qualità della ditta padovana. Secondo le analisi, affidate all'Istituto zooprofilattico di Legnaro, l'animale trovato all'interno del sacchetto era un comune topo di campagna, finito nell'olio bollente e fritto assieme alle patatine e con esse confezionato. Il cadavere, praticamente mummificato, era finito in mano alla 20enne veneziana che stava sgranocchiando comodamente sul divano le patatine. Forte fu lo spavento che la costrinsero ad andare al pronto soccorso, senza fortunatamente altre conseguenze oltre al grande choc.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Topo morto nelle patatine: chiesti 7mila euro di sanzione

PadovaOggi è in caricamento