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Cronaca Stazione / Piazzale della Stazione

Tossicodipendenza, 20mila siringhe usate raccolte in un anno

Attività a cura di ex assuntori di droga oggi in cura e seguiti da associazioni locali. I maggiori luoghi di ritrovo per i tossici a Padova restano la stazione dei treni, prima Arcella, piazza Mazzini, Stanga e via dei Colli

In 166 uscite sono ben 20mila le siringhe usate recuperate da terra da ex tossicodipendenti oggi in cura e seguiti dall'associazione "Noi-Famiglie Padovane contro l'emarginazione e la droga" per un progetto che, giunto al secondo anno, mira a diminuire i contesti di degrado con la riqualificazione del territorio e la diminuzione delle situazioni di rischio per tutti i cittadini.

MOMENTO DI RESPONSABILIZZAZIONE. "I volontari che recuperano le siringhe usate e abbandonate - ha spiegato l'assessore all'Ambiente del comune di Padova Alessandro Zan - sono persone che stanno uscendo dalla tossicodipendenza e che sono state avviate all'attività di raccolta dopo un corso di formazione: conoscono il mondo a cui questo progetto si rivolge e si responsabilizzano rispetto alla società in cui vivono".

I LUOGHI DEL “BUCO”. La raccolta di siringhe avviene regolarmente vicino ai binari della stazione ferroviaria, al nuovo Cavalcavia di via Sarpi, ai nuovi cantieri in stazione e al cantiere per la costruzione del nuovo Auditorium. Nella zona parcheggi Banche: zona Tempio della Pace, prima Arcella, Piazza Mazzini. Sono stati individuati 2 siti regolarmente monitorati alla Stanga e in via dei Colli.

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