Negoziante in crisi, si getta e muore sotto un treno ad Abano

Circolazione rallentata dalle 9.50 di venerdì mattina sulla linea Venezia–Bologna, fra le stazioni di Padova Campo Marte e Terme euganee, per l’investimento mortale di una persona avvenuto in prossimità della fermata di Abano Terme. Il treno coinvolto è il regionale 2226 Bologna–Venezia. Da quanto si apprende, si è trattato di un suicidio. Vittima un commerciante 64enne residente a Padova, lanciatosi sotto il convoglio in arrivo.

SUICIDIO. Dell'uomo, titolare di un negozio di calzature ad Abano, la famiglia aveva denunciato la scomparsa ai carabinieri della stazione locale in mattinata. Il figlio ha riferito alla polfer che, da un po' di tempo, stava affrontando un periodo di crisi. Al momento non è stato rinvenuto alcun biglietto di addio.

VIABILITÀ. Dopo un primo stop del traffico ferroviario, e in attesa del nulla osta alla sua totale ripresa, dalle 10.35 la circolazione dei treni è proseguita su solo binario, a senso unico alternato, fino alle 12.30, quanto è stata totalmente riattivata. Oltre al treno direttamente coinvolto, sono stati 15 i treni interessati dallo stop, necessario per consentire i rilievi dell’autorità giudiziaria. Otto treni ad alta velocità, un Intercity e tre regionali hanno registrato ritardi fino a 60 minuti, inoltre due regionali sono stati cancellati e uno limitato nel proprio percorso.