Abano e Montegrotto, assegni falsi in cambio di gioielli veri
I carabinieri sono riusciti a rintracciare ed arrestare una 56enne che tra agosto e settembre ha truffato diverse gioiellerie della zona termale padovana sfruttando la propria immagine di signora matura dall'aspetto rassicurante
Sfruttando la propria immagine di signora matura dall'aspetto rassicurante che ispira fiducia, una 56enne di origine ferrarese ha messo a segno la scorsa estate, tra agosto e settembre, diverse truffe ai danni di alcune gioiellerie di Abano e Montegrotto.
LA TRUFFA. La donna, Gloria M., pregiudicata senza fissa dimora, si presentava nei negozi e, dopo avere provato anelli, bracciali e orologi, chiedeva di poterli acquistare con assegni. I gioiellieri, ingannati dall'aspetto innocuo di una signora di mezza età, accettavano in pagamento il titolo di credito, compilato sul posto con vere generalità, per scoprire solo in banca che l'assegno era falso.
LE INDAGINI E L'ARRESTO. I carabinieri di Montegrotto, acquisite le denunce per migliaia di euro, hanno avviato le indagini che hanno portato all'arresto della 56enne per truffa, falsità materiale e falsità in scrittura privata. Ad incastrarla, i filmati delle gioiellerie ed il riconoscimento tramite le foto segnaletiche per i precedenti accumulati.
