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Cronaca Cittadella

Truffe online, vendevano cellulari auto e calcio balilla: 5 denunce

Ricevuti i soldi o gli acconti, automaticamente si rendevano irreperibili. Vittime altrettanti padovani che si erano affidati al web per l'acquisto di telefonini, tra cui iPhone, una Alfa Romeo e anche un biliardino

I carabinieri della compagnia di Cittadella hanno denunciato in stato di libertà cinque persone, accusate di aver truffato altrettanti padovani che si erano affidati al web per l'acquisto di cellulari, automobili e un più insolito calcio balilla. Alla ricezione del denaro o degli acconti, automaticamente i venditori si rendevano irreperibili senza consegnare la merce.

I DENUNCIATI. G.M., 24enne italiano residente a Ragusa, è accusato di aver messo in vendita un telefono Samsung del valore di 418 euro facendosi accreditare da un ragazzo di Massanzago la somma senza però poi consegnare anche il cellulare. J.R., giovane ragazza di 23 anni, e D.C., 32 anni, entrambi residenti a Casale Monferrato, avevano messo in vendita un “calcetto balilla” per l’importo di 545 euro, facendosi accreditare la somma da un ragazzo di Tombolo che però non si era più visto recapitare la merce. F.P., 42enne italiano residente a Napoli, aveva messo in vendita un iPhone per 300 euro, facendosi accreditare la somma da una romena residente a San Martino di Lupari senza però consegnarle la merce. A.D., 57enne italiano residente a Teramo, aveva messo in vendita un'Alfa Romeo 156 per mille euro, facendosi accreditare quale acconto la somma di 300 euro da un ragazzo di Villa del Conte senza poi consegnare l’auto e rendendosi irreperibile.

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