Unioni civili: associazione Lgbti Padova scrive a Sergio Mattarella
Un documento inviato al presidente della Repubblica in concomitanza con la riapertura dei lavori parlamentari sulle nozze gay perché "sia garantita piena parità di diritti e il matrimonio egualitario"
L'Associazione Gay Lesbica Bisessuale Transessuale di Padova tra le firmatarie di un documento inviato al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla riapertura dei lavori parlamentari sulle unioni civili perché sia garantita "piena parità di diritti" e, in particolare, il "matrimonio egualitario".
ILLUSTRISSIMO PRESIDENTE. Una ventina le associazioni che hanno sottroscritto il documento che recita: "Lei, illustrissimo Presidente, è stato il primo nella storia repubblicana a pronunciare nel suo discorso di insediamento alle Camere parole inerenti tale discriminazione. A Lei ci rivolgiamo affinché, con la sua autorevolezza e nell'ambito delle sue prerogative costituzionali, invii un messaggio alle Camere - concludono - per sollecitare l'urgente rispetto delle sentenze della Corte costituzionale nonché la recente sentenza della Corte europea dei diritti umani".
