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Cronaca

A Padova, prima cattedra di Storia e filosofia delle scienze biologiche

L'università ha chiamato Pievani, noto filosofo evoluzionista e divulgatore delle scienze della vita "per riflettere e discutere continuamente gli effetti e le ricadute delle scoperte della ricerca biologica"

Il dipartimento di Biologia dell'università di Padova ha chiamato Telmo Pievani, noto filosofo evoluzionista e divulgatore delle scienze della vita, a ricoprire la prima cattedra italiana di Storia e filosofia delle scienze biologiche, e una delle pochissime presenti a livello internazionale.

UNA NUOVA CATTEDRA. È il coronamento di un preciso progetto culturale che i biologi padovani hanno fortemente perseguito negli ultimi anni. Il tumultuoso progresso della ricerca biologica continua a produrre scoperte sui meccanismi alla base della vita, aprendo scenari del tutto nuovi sull’origine delle specie, uomo compreso, sul funzionamento degli organismi viventi, sulle malattie. Tutte queste scoperte hanno ormai un profondo impatto sull’uomo e sull’ambiente a tutti i livelli, compresi quello economico, sociale, morale ed etico. È importante quindi interrogarsi, riflettere e discutere continuamente gli effetti e le ricadute delle scoperte della ricerca biologica: per questo, agli scienziati, che lavorano quotidianamente nei laboratori del complesso Vallisneri dell’università di Padova, servivano il punto di vista e il ragionamento filosofico e storico.

LA CHIAMATA DI PIEVANI. "Questa l’idea che ha ispirato la chiamata a professore ordinario di Telmo Pievani – spiega Gerolamo Lanfranchi, direttore del dipartimento di Biologia - per aprire un dialogo continuo con i ricercatori e con gli studenti dei corsi di laurea biologici, che avranno nel loro percorso formativo insegnamenti sulla storia e filosofia delle scienze della vita e sull’evoluzione".

PIEVANI. A Pievani, e alle sue note capacità di divulgatore e saggista, è affidato anche il compito di portare avanti il dialogo con la città e la società in generale per spiegare e discutere i grandi temi morali ed etici delle moderne scienze della vita, che si rinnovano continuamente anche grazie al lavoro dei biologi padovani, con i quali il professore si troverà a lavorare fianco a fianco tutti i giorni. Pievani, oltre ad essere l’autore del progetto scientifico del Giardino della biodiversità dell’Orto botanico di Padova, ha curato la segreteria scientifica del progetto Expo Days 2015, ed è attualmente incaricato alla comunicazione scientifica dell’università di Padova nell’ambito della Commissione permanente Immagine dell’Università e ranking.

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