Cronaca

Università venete, problemi di cassa. Donazzan: “Collaboriamo per risolverli”

L'assessore regionale all'Istruzione ha incontrato ieri i rettori dei quattro atenei del Veneto, tra cui Padova, chiedendo collaborazione per risolvere i problemi legati al Patto di stabilità e al sostegno al diritto allo studio per gli studenti

Redazione 07 luglio 2011 12:10

Problemi di cassa dovuti al Patto di stabilità. Una stretta tenaglia con cui devono fare i conti non soltanto i sindaci dei Comuni italiani e padovani, ma pure i rettori delle Università venete.

Ieri pomeriggio l’assessore regionale all’Istruzione, Elena Donazzan, al termine di un incontro a Palazzo Balbi a Venezia con il coordinamento dei rettori degli atenei veneti ha voluto lanciare un messaggio di collaborazione. “Ho riscontrato da parte dei rettori del Veneto non solo una riconfermata volontà di coinvolgere la Regione nello strategico progetto di Univeneto – ha dichiarato la Donazzan - ma un atteggiamento propositivo per risolvere alcune problematiche, in primis quella relativa ai problemi di cassa dovuti al Patto di Stabilità”.

Nel corso della riunione, l'assessore ha illustrato le prime risultanze del lavoro svolto, su mandato della giunta, di ricognizione delle diverse risorse che la Regione, attraverso i suoi tanti settori e assessorati, eroga alle università e agli studenti. “La cifra ragguardevole di oltre 83 milioni di euro nel 2010 – ha proseguito - va ripensata in una logica di razionalizzazione e soprattutto in funzione degli obbiettivi strategici che Regione e Università intendono cogliere insieme”.

L’assessore regionale ha infine assicurato la volontà di individuare insieme nuovi strumenti per dare agli studenti del Veneto il sostegno per il diritto allo studio. All'incontro erano presenti Giuseppe Zaccaria (Università di Padova), Alessandro Mazzucco (Università di Verona), Carlo Carraro (Università Ca’ Foscari di Venezia), Amerigo Restucci (Università Iuav di Venezia).