rotate-mobile
Cronaca Fiera / Via Carlo Goldoni

Vendita di alcolici a minorenni Multe in fiera al Pride Village

Sabato 31 agosto i controlli in borghese dei vigili di Padova nei vari punti di ristoro della kermesse estiva. Tre i minori sorpresi ad aver acquistato alcol. Il comando della polizia locale contatterà i loro genitori

La legge prevede l'obbligo per l'esercente di chiedere un documento d'identità, prima di somministrare alcolici, per accertare l'età dell'acquirente. Norma non ottemperata in un punto di ristoro all'interno della fiera di Padova che fino a domenica scorsa ha ospitato il Pride Village, dove, in seguito ad accertamenti da parte di agenti della polizia locale in borghese, è stata riscontrata la vendita di alcolici a tre minori.

BAR MULTATO. I tre ragazzi, due residenti a Padova e uno fuori comune, avevano acquistato ad 1 euro una bevanda tipo tequila versata in un bicchierino di vetro. Immediata la sanzione pecuniaria scattata per il titolare del punto di ristoro: 333 euro moltiplicata per ciascuno dei minori identificati, così come previsto dalla normativa in caso di violazione. Solo in caso di recidiva è prevista la sospensione dell'attività per tre mesi.

L'ORGANIZZAZIONE DEL PRIDE VILLAGE: "Non sono nostri baristi"

INCONTRO COI GENITORI. Il blitz è scattato sabato 31 agosto anche a fronte dello sconcertante episodio della 17enne trovata nel parcheggio della fiera in coma etilico. Nei prossimi giorni il Comando contatterà i genitori dei minori identificati con un unico obiettivo: instaurare un dialogo e offrire, anche attraverso l'informazione del fatto, un contributo educativo. Dal primo gennaio al 31 luglio di quest'anno la polizia municipale ha effettuato 2.545 controlli stradali per il contrasto alla guida in stato di ebbrezza e le persone sanzionate per aver superato i limiti di legge sono state 136.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vendita di alcolici a minorenni Multe in fiera al Pride Village

PadovaOggi è in caricamento