Via Longhin, evacuata la sede di Equitalia per allarme bomba
Un centinaio le persone riversatesi oggi in strada per il procurato falso allarme di un anonimo telefonista che annunciava lo scoppio di due ordigni. Sul posto l'intervento di polizia, carabinieri e artificieri
cronacalive.it e tgpadova.it
28 aprile 2011 17:50
Una telefonata anonima ai vigili del fuoco ha fatto scattare un allarme bomba attorno alle 10.40 alla sede di Equitalia, l'agenzia di riscossione di via Longhin. La chiamata è arrivata da un uomo senza particolari inflessioni dialettali. La voce annunciava lo scoppio di due ordigni.
L’allarme, rivelatosi poi senza fondamento, ha fatto immediatamente scattare il piano di sicurezza, con l’evacuazione di circa 50 dipendenti dal palazzo e gli utenti agli sportelli. Sul posto immediatamente pattuglie di polizia e carabinieri, oltre all’intervento, obbligatorio in questi casi, degli artificieri.
Il tutto ordinatamente e senza panico, con un centinaio di persone riversatesi in strada. In poco meno di un'ora però, dopo un'accurata opera di bonifica dello stabile, che sorge a fianco di quello della Cgil, le forze dell'ordine hanno dato il via libera al ritorno alla normalità.
A questo punto scatteranno le procedure per denunciare il procurato allarme e procedere contro il “telefonista”. Molto spesso gli autori di queste telefonate vengono infatti individuati e sanzionati per legge.
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28 aprile 2011 17:50
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