Zaia firma lo Stato di Crisi per il comune di Padova: "La conta dei danni è ancora lunga"
"Pur nelle difficoltà di un evento molto impattante - sottolinea Zaia - gli interventi di soccorso da parte della Protezione Civile veneta sono stati pronti ed efficaci"
Il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia ha firmato domenica la dichiarazione dello Stato di Crisi per il Comune di Padova e le aree del padovano colpite dai forti nubifragio. "Pur nelle difficoltà di un evento molto impattante - sottolinea Zaia - gli interventi di soccorso da parte della Protezione Civile veneta sono stati pronti ed efficaci. Per questo ringrazio tutti i volontari che si sono prodigati e il mio Assessore Gianpaolo Bottacin".
I sindaci
Lo stesso Bottacin ha seguito le operazioni fin dai primi minuti dal verificarsi del nubifragio e si è successivamente messo in contatto con vari Sindaci del padovano. "La conta dei danni è ancora in corso – riferisce Bottacine - e, mano a mano che arriveranno le segnalazioni da parte degli Enti Locali, il decreto verrà aggiornato con il loro inserimento. L'efficienza dei soccorsi - aggiunge – ha dimostrato come il Veneto disponga di un sistema di protezione civile all'avanguardia in Italia. In questo caso, 150 volontari sono entrati in azione dopo appena 30 minuti, operando in sinergia con i Vigili del Fuoco. A tutti va il mio riconoscente ringraziamento".
