“Banca del tempo”: commercialiste in mutuo-soccorso per la maternità
L'iniziativa dell'ordine professionale padovano consiste in un elenco di nominativi di coloro che si mettono a disposizione per aiutare i colleghi che in un determinato periodo devono interrompere il lavoro. Dalle donne la maggiore disponibilità
Garantire la continuità di un servizio, quello della tenuta contabile, che spesso ha scadenze inderogabili. È questo l'obiettivo della “Banca del tempo”, avviata dall'ordine dei commercialisti di Padova per mettere in rete i colleghi in modo che chiunque in un dato momento della propria vita si trovi in difficoltà a proseguire con il lavoro possa contare sulla momentanea sostituzione da parte di un altro professionista.
COME FUNZIONA. La “banca” prevede che i colleghi che aderiscono depositano la propria disponibilità ore, che viene poi prelevata dai colleghi in difficoltà a condizioni stabilite in un apposito regolamento. Sotto il profilo pratico viene sottoscritto un contratto ad hoc con il professionista che copre il servizio: la "banca" è garante dell'equità del rapporto anche con i familiari, considerando che in alcuni casi la persona può essere momentaneamente inabile.
PER LA MATERNITÀ. Il format piace in particolar modo alle donne, che a Padova rappresentano un terzo degli iscritti sui 1500 totali. Per loro infatti è il periodo della maternità il momento più difficile in cui l'assentarsi anche per pochi mesi può risultare inconciliabile con il lavoro svolto.
PER LE EMERGENZE. "Oltre che per la maternità – racconta il consigliere Gianmarco Milanato, delegato alle Pari opportunità dell'Ordine padovano - anche per le emergenze possiamo contare su una disponibilità consistente: l'aspetto più importante, al di là della praticità che ha subito dimostrato questo nuovo strumento, è che si crea uno scambio professionale che ci rende una rete sempre più efficiente e organizzata nel servizio alla clientela".