rotate-mobile
Economia Piazze / Piazzetta Cappellato Pedrocchi

Caffè Pedrocchi: 4 offerte (anzi 3) per la nuova gestione

Ieri il termine ultimo per la presentazione in Comune. La proposta-provocazione del pittore padovano Bragato di 1 euro di canone e quelle "più serie" di F&de group del ristorante all'hotel Mantegna, di Sport club di villa Barbieri e Q, e la new entry Aglaja srl di Montebelluna

Quattro buste, con altrettante offerte, di cui una alquanto improbabile, sono state protocollate ieri in municipio a Padova entro i termini stabiliti dal bando di gara indetto dal Comune per la gestione del Caffè Pedrocchi per i prossimi 15 anni.

LE OFFERTE. Gli offerenti sono il pittore padovano naif Gioacchino Bragato, che ha rivelato di aver proposto l'offerta simbolica e provocatoria di un canone di 1 euro, "più serie" - anche se l'apertura delle buste è fissata per il prossimo 10 aprile e quindi prima non si potranno conoscere gli importi e il vincitore - si preannunciano invece le candidature di F&de group (che già gestisce il ristorante "Al Parnaso" dell'hotel Mantegna a Padova), del padovano Andrea Massaggia della società Sport club (villa Barbieri e "Q") più la new entry rispetto ai rumors circolati nelle ultime settimane: la Aglaja srl di Montebelluna.

GLI OUTSIDERS. Nessuna proposta è quindi arrivata dall'uscente gestore, nè tantomeno dai papabili pasticceria Mazzari e Caffè Cavour-Biasetto, che sembravano in lizza ma che probabilmente ci hanno ripensato. Il bando di gara redatto dal Comune presentava termini contrattuali tutt'altro che alettanti: il concessionario dovrà corrispondere al Comune di Padova il 7% del fatturato annuo con un minimo garantito per l'amministrazione comunale di 80mila euro. Più l'incognita sugli eventuali lavori di restauro dell'immobile.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Caffè Pedrocchi: 4 offerte (anzi 3) per la nuova gestione

PadovaOggi è in caricamento