rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Economia San Giorgio delle Pertiche

Centurie bis, Bertin dell'Ascom: "Si stanno svendendo per un piatto di lenticchie"

Dall'associazione accuse piuttosto pesanti: "Passeranno alla storia come i sindaci che hanno distrutto il loro territorio in cambio di nulla"

“Si stanno svendendo per un piatto di lenticchie e, per questo, passeranno alla storia come i sindaci che hanno distrutto il loro territorio in cambio di nulla”.

SAN GIORGIO DELLE PERTICHE. Abbandona il fair play il presidente dell’Ascom, Patrizio Bertin e attacca “ad alzo zero” i sindaci dei comuni che non hanno saputo opporsi allo strapotere della grande distribuzione e della lobby immobiliare. “Siamo impegnati su vari fronti – continua il presidente – ma questo non significa che l’impegno sarà suddiviso: sarà massimo in tutte le situazioni”. E a San Giorgio delle Pertiche, dove l’azione dell’Ascom, contraria all’apertura delle “Centurie”, si è espressa fin dagli albori con una manifestazione che si svolse a cantiere ancora in corso e dove l’amministrazione si appresta a raddoppiare il centro commerciale con la realizzazione di sei negozi non alimentari e di un bar, l’Associazione punta a scoprire il “bluff” del sindaco Prevedello.

DENUNCIA. “Non capisco – puntualizza Bertin – come il sindaco possa parlare di “ricadute positive sull’economia e l’occupazione locale” quando è chiaro che un posto nuovo nei centri commerciali ne distrugge quattro nei negozi di vicinato, ma soprattutto non capisco come chi ha la responsabilità del futuro del proprio paese possa svenderne il territorio in cambio di 120 mila euro, perché questo è ciò che incasserà il municipio a fronte di 880 mila euro teorici che la proprietà utilizzerà dunque quasi in toto per realizzare una passerella che servirà solo a se stessa. Verrebbe quasi da dire che una cifra del genere può agevolmente coprirla l’Ascom a tutela dei propri associati”.
“Senza farne una questione di politica partitica – conclude il presidente dell’Ascom – perché non abbiamo risparmiato critiche né a giunte di sinistra nè a giunte di destra in tutta la provincia e talvolta pure fuori provincia, anche noi siamo pronti a fare le barricate convinti che la battaglia in favore del territorio sia una battaglia giusta e per la quale cercheremo di coinvolgere tutte le forze che credono che il futuro non sia negli “scatoloni” destinati a diventare cattedrali nel deserto, ma nei negozi di vicinato che costituiscono un baluardo contro desertificazione e degrado”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Centurie bis, Bertin dell'Ascom: "Si stanno svendendo per un piatto di lenticchie"

PadovaOggi è in caricamento