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Giovedì, 28 Marzo 2024
Economia Monselice

Decine di milioni di danni e crollo del fatturato: la cimice asiatica "uccide" le aziende agricole

Coldiretti ha scritto all’assessore regionale all’agricoltura Giuseppe Pan al fine di sollecitare l’intervento del Ministero dell’Ambiente per approntare le strategie di difesa biologica con l’uso dei antagonisti autoctoni e non

Non c’è pace tra i frutticoltori veneti che dopo aver dichiarato danni per 100 milioni di euro alle coltivazioni a causa della cimice asiatica stanno per prepararsi alla prossima stagione ancora con l’insicurezza delle azioni previste per contrastare l’insetto alieno. Per questo motivo Coldiretti ha scritto all’assessore regionale all’agricoltura Giuseppe Pan al fine di sollecitare l’intervento del Ministero dell’Ambiente per approntare le strategie di difesa biologica con l’uso dei antagonisti autoctoni e non.

Vespa samurai

Per l’impiego della vespa samurai, infatti, serve apposita autorizzazione ministeriale. E Coldiretti chiede, a tal proposito, di accelerare l’iter burocratico: "Le misure di contenimento sono necessarie, diversamente si rischia di mettere in ginocchio definitivamente comparti che soffrono già della crisi di mercato, ma anche produzioni che invece presentano una buona risposta commerciale".

30 milioni di euro di danni

In provincia di Padova la cimice asiatica ha colpito soprattutto i frutteti e gli orti della Bassa Padovana, con danni superiori ai 30 milioni di euro, ma ha colpito anche molte altre coltivazioni. Decine di aziende agricole ormai da due anni si trovano a fare i conti con perdite considerevoli di prodotto e una drastica riduzione del fatturato. Alla fine dell'inverno sarà nuovamente emergenza, osserva Coldiretti Padova, se non verranno adottate le necessarie contromisure.

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