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Martedì, 30 Aprile 2024
Economia Abano Terme

Coordinamento Bacino Euganeo: «Ora siano invitate al tavolo le associazioni di categoria»

«E’ necessario riprendere e rilanciare anche con il supporto economico regionale una comune progettualità che si è proposta e discussa più volte all’interno della cabina di regia»

Il Coordinamento delle categorie economiche del Bacino Euganeo giudica positiva la richiesta di un’unità operativa per il termalismo e della formalizzazione di un relativo tavolo regionale per il settore, avanzata congiuntamente dai Sindaci di Abano e Montegrotto Terme e rilancia: «Ne facciano parte anche le associazioni di categoria».

Tavolo congiunto

«Chiediamo che le categorie vengano invitate periodicamente al tavolo congiunto, per contribuire al rilancio del territorio», precisa il Portavoce del Coordinamento Donato Pedron. Il Coordinamento, fin dalla sua prima presentazione pubblica di costituzione, nel 2013, ha proposto e sostenuto l’idea di un progetto di integrazione e fusione delle due più grandi amministrazioni comunali termali contigue: «Dunque –continua Pedron- il progetto di questo tavolo di confronto per il rilancio è perfettamente in linea con quanto abbiamo chiesto in questi anni. Una richiesta, oggi ancora più urgente, vista la situazione in cui versa la nostra area. L’unità operativa, se dovesse realizzarsi, sarebbe certamente il primo passo per iniziare un percorso che porti le due amministrazioni ad un comune lavoro di integrazione dei servizi, oltre che delle politiche a favore delle realtà economiche del territorio, le cui dinamiche non osservano in modo automatico i rigidi confini amministrativi di ciascun Comune».

Ragionare insieme

Il Coordinamento invita nuovamente a ragionare insieme: «E’ necessario riprendere e rilanciare anche con il supporto economico regionale una comune progettualità che si è proposta e discussa più volte all’interno della cabina di regia e nel Tavolo di confronto dell’OGD Terme e Colli Euganei, ovvero uno sviluppo del turismo termale e dell’area Colli secondo nuovi drivers quali: turismo green, e-bike e terme come prevenzione salute e benessere. Dobbiamo, inoltre, affrontare il tema delle infrastrutture viarie e digitali fondamentali per le attività economiche, insieme ad un ragionamento più ampio sul tema della mobilità sostenibile». Per questo, il Coordinamento chiede che venga previsto e istituzionalizzato un momento di confronto periodico con le categorie, per seguire e integrare il lavoro del tavolo di rilancio fra i due Comuni.

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