Crescono i depositi e si riducono gli impieghi bancari alle imprese padovane. Per i consumi familiari, invece, segnali in parte positivi sul fronte del credito concesso dalle banche. Sono questi gli aspetti più importanti dell’indagine sulla dinamica del credito in provincia di Padova al 30 settembre 2014, elaborata dall’Ufficio studi della Camera di Commercio di Padova su dati Bankitalia.

DATI. I depositi bancari risultano nuovamente in crescita (+4,2%) per un totale di 20,8 miliardi di euro. L’aumento dei depositi per la provincia è tuttavia ancora inferiore, come era avvenuto nei trimestri precedenti, rispetto all’analoga variazione positiva che si verifica in Veneto (+6,6%) e in Italia (+5,7%). Prosegue il calo degli impieghi indirizzati alle imprese (-5,3%), che raggiungono in valori assoluti l’importo di 15,5 miliardi di euro. Tuttavia rispetto alle dinamiche dei 6 trimestri tra il 2012 e il 2013 (in cui mediamente la contrazione risultò del -7,4%) si registra una certa attenuazione del fenomeno. Il valore complessivo dei finanziamenti alle imprese cala dunque di ben 3,5 miliardi di euro rispetto alla situazione di tre anni fa (19 miliardi al 30 settembre 2011).

RIDUZIONE FINANZIAMENTI. Guardando alla dimensione delle imprese, la riduzione dei finanziamenti è maggiore per le piccole e medie imprese con meno di 20 addetti (-7,2%) rispetto alle imprese oltre questa soglia di addetti, per le quali la diminuzione è del -4,6%. A livello settoriale la diminuzione del credito erogato è più rilevante nelle costruzioni, dove il -18,2% risulta essere il risultato peggiore degli ultimi 9 trimestri rispetto ad un calo che a livello nazionale è del -10,3%. Contrazioni inferiori per l’industria manifatturiera (-2,7%) e per i servizi (-3,4%).

UN PRIMO POSTO. La diminuzione del credito erogato alle famiglie (-0,9%), che raggiunge il valore assoluto di 8,6 miliardi di euro, non impedisce infine a Padova di rimanere ancorata ancora una volta al 1° posto a livello regionale per quanto riguarda la concessione di finanziamenti per il credito al consumo. Per Padova si verifica inoltre un relativo contenimento delle difficoltà di accesso al credito al consumo, rispetto a quanto avviene in Veneto (-1,2%) e a livello nazionale (-1,4%).