La vita frenetica, una mobilità sempre più insostenibile, cantieri ovunque (spesso interrotti): è questo il paesaggio che attraversiamo nelle nostre giornate da cittadini del Nord Est. La ricerca di nuovo rapporto con la natura, di relazioni più sane con le persone e di luoghi a misura d'uomo non sono più solo un desiderio di fuga e di evasione, bensì una vera e propria necessità.

Diversi sono i paesi nel nostro territorio che offrono queste possibilità: a Bastia di Rovolon, ad esempio, si sta per assistere ad una vera a propria rivoluzione in tal senso. Cambierà il modo di progettare gli edifici e di pensare agli abitanti, in un'ottica costante di miglioramento della qualità della vita.

Riaffermare la centralità dell'individuo e delle sue esigenze umane e sociali nel momento in cui si costruisce un nuovo edificio o un centro urbano, garantendo le comodità moderne senza dimenticare i valori del passato, è l'obiettivo del primo Forum della sostenibilità- Salute, benessere ed economia, che si terrà sabato 20 ottobre presso il restaurato edificio la Colombara, via Monte Cereo 37, a Bastia di Rovolon, sui Colli Euganei.

Le personalità invitate al Forum, a partire dal giornalista scientifico e noto speaker di Radio 24 Maurizio Melis, si confronteranno sui temi della qualità della vita, della valorizzazione del territorio dei Colli Euganei e dell'architettura sostenibile.

A fare gli onori di casa ci sarà il sindaco di Bastia di Rovolon, Maria Elena Sinigaglia, e la presidente della Provincia di Padova, Barbara Degani, le quali insieme al presidente di Padova Tre, Simone Borile, porteranno la voce delle istituzioni sul tema della promozione della sostenibilità territoriale dei Colli Euganei.

Tra gli altri relatori ci saranno l'Architetto e professore Post-grado UFPR-BR Roberto Ervas, dell'Associazione Italiana di Ecologia Umana, e il professore di Sociologia dell'ambiente e del territorio dell'Università di Trieste, Giorgio Osti, i quali parleranno del benessere della persona, della famiglia e delle comunità locali.

Il professor Matteo Civiero, docente in Business Management and Sustainability Strategy all'Università Ca' Foscari di Venezia, e i rappresentanti dell'Associazione Ca' Filiera, Luciano Baccarin e Francesco Migotto, tratteranno invece la tematica della progettazione partecipata e del costruire sostenibile.

In occasione del Forum sarà presentato anche il progetto Bastia Sostenibile, un progetto residenziale vicino alle esigenze della comunità e allo sviluppo dell'intera zona coinvolta. È un progetto che nasce dal bisogno di certificare la costruzione di una casa per la sua funzionalità a partire dalla qualità della vita delle persone che vi abitano; valorizzando quindi l'aspetto ambientale (nella scelta dei materiali e degli impianti di ultima generazione, nel rispetto del territorio circostante), sociale (ponendo al centro il benessere degli individui e del loro relazionarsi con la comunità) ed anche economico (garantendo la certezza dei costi e dei tempi di realizzazione).

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