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Il progetto "I love swapping" si conclude al Marchesi

Sabato 26 maggio, dalle 10.50 alle 12.30, ogni studente della sede Fusinato potrà scambiare oggetti, con l’intento e la consapevolezza di ridurre in questo modo l’impatto ambientale

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PadovaOggi

Il 26 maggio alle ore 10.50 inizia lo swapping (scambio) alla sede Fusinato di via Divisione Folgore (Monte Santo) dell’IIS Marchesi. Informambiente – Settore Ambiente del Comune di Padova, in collaborazione con l’associazione Nairi, ha promosso ed attivato presso l’IIS Marchesi un laboratorio di cittadinanza attiva sul tema dei consumi responsabili nell’ambito dei progetti educativi dell’Agenda21 a Scuola per l’anno scolastico 2011/2012.

Da anni Informambiente collabora con l’IIS Marchesi con percorsi educativi e di approfondimento sui rifiuti e la corretta gestione della raccolta differenziata; per il 2011/2012, Angiola Gui - la docente referente del progetto – ha scelto, in accordo con la Presidenza, di attivare un percorso partecipato che ha coinvolto due classi, la 2^B e 3^B dell’indirizzo Linguistico, per l’attuazione di un evento di baratto aperto all’intero plesso scolastico del Fusinato.

L’appuntamento corona un percorso partecipato (I love swapping) in cui le due classi organizzatrici dell’evento hanno approfondito il tema dei consumi responsabili e dell’impatto ambientale generato da uno stile di vita volto al consumo, con particolare riferimento ai costi "occulti" ovvero alle risorse ambientali richieste per produrre un bene e per smaltirlo, che si sommano a quelli più evidenti inerenti la fase dell’uso di ogni oggetto. I 36 studenti e la professoressa, dopo il percorso partecipato progettato da Informambiente e gestito in collaborazione con i formatori di Nairi, hanno organizzato in autonomia l’incontro del 26, coinvolgendo circa 600 ragazzi di una ventina di classi: dalle 10.50 alle 12.30 ogni studente della sede Fusinato potrà scambiare oggetti, con l’intento e la consapevolezza di ridurre in questo modo l’impatto ambientale e, inoltre, di ridare nuovo valore e significato a cose che, se per qualcuno sono rifiuti, per altri sono oggetti ancora desiderabili e con potenzialità, ovvero risorse.

Le categorie dei beni scambiabili vanno dai vestiti, ai cd, ai libri ad oggettistica varia; gli oggetti raccolti sono più di 2000. Tutto ciò che non sarà barattato verrà offerto ad Angoli di Mondo per il mercatino solidale. I ragazzi hanno anche curato la regolamentazione delle attività, la pubblicizzazione con una promozione capillare dell’evento. Inoltre, gli studenti delle due classi promotrici hanno organizzato un punto di incontro tematico in cui i compagni potranno approfondire la rilevanza ecologica e sociale del baratto.

Con questa iniziativa Informambiente ha voluto non solo sensibilizzare i giovani cittadini sui temi della corretta gestione dei rifiuti e delle risorse ambientali ma anche dare un forte segnale di sostenibilità e di cittadinanza attiva all’interno della scuola, dando agli studenti gli strumenti per attivare percorsi di sostenibilità da veri protagonisti del cambiamento.

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