rotate-mobile
Economia

Imprese artigiane, Padova domina in Veneto ma dati ai minimi storici

Quasi 27mila imprese nel territorio euganeo. Ma i dati della Camera di Commercio evidenziano un trend negativo costante: l'incidenza della componente artigiana sul totale registra i valori più bassi dal 2000

In Veneto, un’impresa artigiana su cinque è attiva in provincia di Padova. Sono 26.859 le imprese artigiane padovane operative a livello provinciale, pari al 20% del totale Veneto (134.007 unità). Padova si conferma dunque al primo posto in regione, e al 10° a livello nazionale con l’1,9% del totale Italia, incalzata da Verona (19,8% per 26.506 unità), Vicenza (24.940) e Treviso (23.901). Sono questi i principali valori espressi dall’analisi sulla dinamica demografica delle imprese artigiane in provincia di Padova al 30 settembre 2014, realizzata dall’Ufficio studi della Camera di Commercio di Padova prendendo come riferimento iscrizioni e cessazioni del settore su fonte Infocamere.

TREND NEGATIVO. Nella provincia la dinamica è ancora negativa con una riduzione del numero di imprese del -1,6%. Ciò conferma un trend negativo in atto dal 2009. L’andamento negativo per Padova è peraltro in linea con il trend nazionale (-1,7%) e di pochi decimali più accentuato rispetto al termometro Veneto (-1,4%). Nel resto della regione si confermano le diminuzioni delle imprese artigiane con variazioni più contenute per Vicenza, Belluno (-0,9% per entrambe) e Rovigo (-1,2%) rispetto a quanto avviene per Verona, Treviso (-1,5%) e Venezia (-1,7%). L’incidenza della componente artigiana sul totale delle imprese industriali e terziarie della provincia è del 34,6%: ai valori minimi dal 2000, anno in cui la percentuale era del 39,9%.

MANIFATTURIERO. Per l’artigianato di produzione soffrono il manifatturiero (-1,7%) e le costruzioni (-2,8%). Nel manifatturiero, che conta in totale 7.431 imprese artigiane, il risultato negativo risente della flessione che ha interessato le industrie dei prodotti in metallo (-1,8%), abbigliamento (-3%) e, in misura superiore, del mobile (-4,8%) e del legno (-4,3%), con un calo invece meno accentuato per oreficeria e occhialeria (-1,1%). Riduzioni superiori del numero di imprese ci sono nelle industrie delle apparecchiature elettriche (-6,3%), dei macchinari (-2,8%), e della stampa (-1,6%). Più limitata la riduzione della componente artigiana nelle industrie alimentari (-0,4%). Considerando i tre principali macrosettori manifatturieri in cui si concentrano le imprese artigiane, le diminuzioni in valore assoluto sono nell’ordine di -61 unità nella metalmeccanica (-2,4%), di -58 unità nel legno-mobile (-4,6%) e -25 nel Sistema moda (-1,6%).

METALMECCANICA E SISTEMA MODA. La lente del presidente della Camera di Commercio di Padova, Fernando Zilio, focalizza sulla perdurante crisi di due settori storicamente trainanti per l’artigianato padovano: “Metalmeccanica e sistema moda continuano a soffrire moltissimo. Infatti anche se si riscontra una certa attenuazione del trend negativo rispetto a un anno fa, non si arresta il processo di erosione della base imprenditoriale artigiana di questi due comparti in atto dal 2009, mentre nel legno-mobile emerge la contrazione maggiore dell’ultimo quinquennio. Il cambiamento in atto a livello produttivo è sotto gli occhi di tutti, e l’utilizzo di tecnologie digitali sempre più selettive all’interno delle aziende porta come conseguenza alla sparizione di quelle piccole imprese che non riescono più a competere e stare sul mercato”.

COSTRUZIONI. Il calo delle imprese tocca ovviamente anche il ramo delle costruzioni (-6,4%), dove si registra la diminuzione maggiore dell’ultimo quinquennio. Risultati negativi anche per le attività artigiane di servizio alle persone: -0,3% nell’insieme per parrucchieri, estetisti, lavanderie. Si conferma la diminuzione nel trasporto merci e passeggeri su strada (-0,7%), nelle attività di riparazione di autoveicoli (-1,6%), mentre i servizi della ristorazione (+0,5%) reagiscono meglio. Un ridimensionamento della crescita si riscontra per i servizi di pulizia (+1,3%), considerato che nei 4 anni precedenti l’incremento medio era risultato del +6,3%.

PADOVA IN VENETO. Rispetto alle altre province del Veneto, si evidenzia il fatto che nei servizi destinati alle imprese la provincia consegue l’aumento maggiore (+1,2%) di imprese artigiane in regione e si pone quindi in controtendenza rispetto al calo prevalente che sta avvenendo nelle principali province.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Imprese artigiane, Padova domina in Veneto ma dati ai minimi storici

PadovaOggi è in caricamento