156esimo anniversario della costituzione dell'Esercito, cerimonia di alzabandiera alla caserma “Salomone”
Il 4 maggio l’Esercito Italiano celebra la sua festa, ricorrenza in cui il 4 maggio 1861 il ministro della Guerra del Regno d’Italia, il generale Manfredo Fanti, firmava il decreto con il quale veniva stabilito che “d’ora in poi il Regio Esercito dovrà prendere il nome di Esercito Italiano, rimanendo abolita l’antica denominazione di Armata Sarda”. Tale atto formale, facendo confluire gli eserciti degli Stati preunitari nell’Esercito Italiano, ridava alla Penisola, dopo secoli di separazione e lotte fratricide, uno strumento di difesa comune dal forte valore identitario, che durante la terza guerra d’indipendenza, le guerre coloniali, i due conflitti mondiali e la guerra di liberazione, avrebbe pagato un alto tributo di sangue per preservare alle generazioni future un’Italia unita, libera e democratica. La ricorrenza sarà celebrata in tutto il Veneto con sobrie quanto significative cerimonie all’interno di tutte le caserme della Forza Armata presenti sul territorio.
In particolare, a Padova, la celebrazione del 156° anniversario della costituzione dell’Esercito Italiano, si terrà venerdì 5 maggio, con inizio alle ore 10, nelle suggestiva cornice della caserma “Salomone”, sede del Comando Forze Operative Nord. L’evento inizierà con la cerimonia dell’Alzabandiera alla presenza delle principali autorità civili e militari della città.
Il programma prevede la resa degli onori da parte di un picchetto in armi del reggimento Lagunari “Serenissima” allo storico gonfalone dell’Università degli studi di Padova, unico ateneo italiano decorato di Medaglia d’Oro al Valor Militare, la lettura dell’ordine del giorno del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito e, in conclusione, l’allocuzione del Generale di Corpo d’Armata Bruno Stano, comandante del Comando Forze Operative Nord.