Quarant’anni dell’Associazione culturale Vecia Padova, la festa a Palazzo della Ragione
Il 10 novembre si festeggiano i quarant’anni dell’Associazione culturale Vecia Padova. Appuntamento alle ore 16.30 all'interno di Palazzo della Ragione.
Scarica il programma completo della giornata a Palazzo della Ragione
Dettagli e programma comunicato dall’Associazione Vecia Padova
Palazzo della Ragione ci accoglierà al suo interno, tra i suoi splendidi dipinti, il pendolo di Foucault e, soprattutto, l’imponente cavallo ligneo che ci darà il benvenuto ed osserverà tutto dall’alto. E’ un privilegio, per noi, pensare, di aver avuto tra le nostre fila, il Senatore Umberto Emo-Capodilista: proprio colui, quindi, che discendeva dall’antica famiglia Capodilista che fece realizzare quest’opera maestosa. La fece eseguire, infatti, nel 1466, Annibale Capodilista: era una delle grandi macchine, unica oggi rimasta, utilizzate per una straordinaria festa, che si svolse a Padova tra le piazze dei Signori e del Capitanio.
E, questa volta, la festa, sarà la nostra!
Alla presenza delle autorità civili cittadine e regionali, daremo forma ai nostri ricordi.
Le parole del Presidente, il Prof. Antonio Toninello, ripercorreranno questi 40 anni, attraverso gli episodi salienti della vita del Club. A seguire, gli interventi dei Vice Presidenti Carlo Bedolo (Vicario) e Leonardo Amante, i contributi del Sindaco Sergio Giordani e dell’Assessore alla Cultura Andrea Colasio, quello dell’esperto Unesco Giorgio Andrian. Saranno con noi anche la Regione e l’Università per dare la loro testimonianza. Ma l’Associazione Vecia Padova ha raccolto intorno a sé, sia attraverso Le Muse in Ghetto che in tante altre occasioni, artisti di vario genere. Dal bel canto, al teatro tradizionale e ruzantiano, alla danza, molti sono stati coloro che si sono avvicinati alla Vecia Padova. E lo racconteranno anche loro. E si esibiranno sul palco allestito per l’occasione.
Il pomeriggio sarà lungo e ben articolato. Non mancheranno le sorprese!
Dopo i saluti di rito del Presidente e delle autorità ci sarà il momento artistico.
“Ma quando torno a Padova”, frase che riporta ad una celebre canzone, darà il titolo all’intervento di Paolo Giaretta, ex sindaco di Padova, che ci racconterà la sua esperienza all’interno dell’Associazione. Sarà accompagnato dalla bellissima voce della moglie, Ester Viviani e, al pianoforte, dal Maestro Franco Moro.
Sarà, poi, la volta, di Paola Tellaroli, autrice di vari libri dedicati a Padova ed all’Associazione. Ci declamerà alcuni brani che descrivono l’attività della Vecia Padova.
Un bel momento di folklore con i Ruzantini Pavani. Canzoni e balli ci faranno rivivere usi e tradizioni popolari.
E poi il teatro! Quello dialettale di Bruno Capovilla e quello del Ruzante che la farà da padrone! Ci divertirà, infatti, in due momenti che si scioglieranno in un abbraccio a Gilmo Bertolini che ci ha lasciati a febbraio: il primo sarà il ricordo di Daniela Boldrin Schiavon; a seguire, gli attori Ester Viviani, Lorella Bertolini (nipote di Gilmo), Nando Bertaggia e Gaetano Rampin, si esibiranno sotto la regia dello stesso Rampin in alcuni brani tratti dalla “Betìa”.
E, poi, ancora, la straordinaria Danza Gestuale di Marina Soligon ed Elena Baggio, che ha accompagnato, negli anni, Le Muse in Ghetto.
Concluderà il Coro del C.A.I. di Padova con alcune canzoni montanare.
La manifestazione sarà presentata da Monica Montedoro.
Info web
https://www.facebook.com/Vecia-Padova-Associazione-Culturale-dal-1979-480486361989876/