Christmas Bazaar al centro culturale San Gaetano

Il Christmas Bazaar cambia look e sceglie una veste più… artistica e contemporanea.

Inaugurazione al Centro Culturale Altinate san Gaetano venerdì 30 novembre dalle ore 17.30 alle 19.30

Orario: sabato 1° dicembre dalle ore 10 alle 19.30; domenica 2 dicembre dalle ore 10 alle 18.30.

Dettagli

L’edizione 2018 del nuovo Christmas Bazaar propone infatti MYTREE, un focus dedicato agli alberi di Natale reinterpretati da alcuni artisti; mentre per le prossime edizioni con MYSTAR e MYTABLE, tra i tanti altri moduli, il concept che vede protagonista l’arte contemporanea sarà spalmato nell’intera città, coinvolgendo gli artisti selezionati di anno in anno in altri luoghi espositivi cittadini e in alcuni esclusivi negozi del centro.

Partendo da una riflessione culturale che verte sull’importanza dei valori veri del Natale, la Fondazione San Vincenzo ha ipotizzato quindi di coniugare la sua iniziativa benefica all’evento artistico: “MYTREE, Alberi d’Autore”, coinvolgendo artisti del territorio che testimonino, con originalità, una loro riflessione contemporanea sull’albero di Natale.

Perché mai come quest'anno l'albero di Natale deve essere necessariamente qualcosa d'altro dall'abete.

Tre installazioni troveranno quindi il loro genius loci all’interno del Centro Culturale San Gaetano. Nellì Cordioli propone l’opera “Bosco”: si tratta di un’installazione composta da oltre 25 tavole. Ogni tavola raffigura un albero e l’insieme dei colori granulosi che l’artista realizza mescolando vari reperti organici ai vinili permette ai visitatori di entrare in un bosco.

Adolfina De Stefani e Antonello Mantovani esporranno invece due lastre di plexiglass che riproducono la silhouette in inchiostro nero di due enormi alberi, un larice e una quercia, fotografati dagli artisti e poi stampati.

Giovanni Motta, artista della Giorgio Chinea Art Cabinet, propone invece la monumentale “Mistic Julian”. Si tratta di uno dei più poetici lavori di Motta.  La scultura è in resina bianca e rappresenta un folletto albero. L’artista andrà a lavorare sulla scultura inserendo alcuni piccoli oggetti che rappresentano appunto il Natale, seguendo sempre il suo linguaggio che è quello semplice, della magia e della fantasia della fanciullezza.

Mentre all’ultimo piano del Centro Culturale Altinate San Gaetano, davanti all’entrata della biblioteca, la casa editrice universitaria Cleup proporrà al pubblico il suo importante “Albero dei libri”. Un’installazione a forma di albero di Natale tutta composta da libri editati dai tipi di Cleup. Perché non c’è Natale senza un buon libro.

E non ci può essere Natale senza la più classica e commovente delle strenne natalizie: I Canti di Natale. Domenica 2 dicembre alle 11 dal mezzanino del Centro Culturale Altinate San Gaetano faranno capolino i solisti del gruppo vocalist “Gli Antenori” che stupiranno il pubblico dell’agorà con le loro meravigliose voci, intonando i più classici dei canti Natale. Per farci gustare a pieno la magica atmosfera del Natale.

Anche alcuni degli espositori, nei loro stand, proporranno al pubblico i loro “Alberi di Natale”, più tradizionali, sicuramente artigianali, ma non meno suggestivi. Avremo ad esempio gli alberi in acciaio corten di Chirpy Project, realtà giovane con sede nel trevigiano che si propone di creare oggettistica per la casa e per il giardino.

Avremo gli alberi di Natale tutti in legno da “Di pietre e di legni”: Vittorio, proprietario di una falegnameria, è uno scultore del legno. E ancora, l’albero delle sedie dell’architetto Paola Lanaro, che ama l’architettura sostenibile e l’arredo ecologico.

L’albero degli Angeli di Caterina Valente, scultrice – ceramista. E per i più golosi l’albero del gourmet grazie ad Olde Biscotti, un laboratorio artigianale di biscotteria dolce e salata. Non potevano poi mancare le artistiche palle di Natale di Giovanni Pinosio realizzate in fil di ferro e rete metallica.

Tra le tante eccellenze proposte quest’anno da Christmas Bazaar segnaliamo i magnifici “Pinocchio” creati da Ernesto Favaretti, artista del legno. Sono sculture che conservano l’innocenza di un mondo antico. Uno dei suoi lavori è in esposizione permanente alla Fondazione Collodi.

E ancora: “My Scarf in a box” di Corrado Manenti, figlio d’arte, portavoce dell’eccellenza del Made in Italy nel mondo con le sue “esclusive” sciarpe in chiffon. Per nobilitare la sua sciarpa Corrado crea una confezione di lusso, ispirata al mondo della gioielleria.

“Sara’s Paper” è invece una linea di accessori ecofriendly, creati utilizzando vecchie pagine di riviste dagli anni ‘40 ai ’60, impermeabilizzate artigianalmente che diventano pezzi unici, come portafogli e pochette.

A Procida si dice che “I profumi dei limoneti dei giardini imperiali sono al sicuro”: sono stati sapientemente trasferiti da Rosaria Cantagallo nelle bottigliette cadeau che li ripropongono naturali e irresistibili. “Profumi di Procida” è la linea di fragranze da uomo, donna e per la casa che rispecchiano lo splendore dell’isola e del suo mare.

E poi ancora, tra le tante proposte, i gioielli di Elena Rusconi che nascono dalla ricerca di immagini, fotografie, tessuti, istanti di vita che danno forma a collane, orecchini, bracciali, realizzati singolarmente a mano. Oggetti leggeri, colorati, materici, tutti unici ed esclusivi.

Info web

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