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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Mazzacurati, il film girato a Padova e Monselice premiato a Torino

Il regista padovano presenterà in anteprima domenica 24 novembre al Festival cinematografico la sua ultima pellicola "La sedia della felicità", ambientato nel Nordest con riprese lo scorso giugno in città e provincia

Avrebbe dovuto chiamarsi "La regina della neve", poi in corso d'opera il titolo si è trasformato in "La sedia della felicità". Sempre però del film di Carlo Mazzacurati si parla, l'ultima fatica cinematografica del regista padovano che, tra i luoghi per le ambientazioni ha scelto anche la natia Padova e la provincia euganea, con Monselice, dove sono state girate, lo scorso giugno, alcune scene del film.

PREMIO. Domenica 24 novembre, l'autore presenterà in anteprima la pellicola in occasione del 31° Torino film festival, all'interno della sezione "Festa mobile". A Mazzacurati sarà assegnato, con l'occasione, nientemeno che il Gran Premio Torino in omaggio a un film che lo stesso regista ha così descritto: "una caccia al tesoro stralunata che attraversa un Nordest abitato da una bizzarra umanità, è un impasto tra commedia pazzesca e film sentimentale".

SINOSSI. Questa la trama del film: un tesoro nascosto in una sedia, un’estetista e un tatuatore che, dandogli la caccia, si innamorano; un misterioso prete che incombe su di loro come una minaccia. Dapprima rivali, poi alleati, i tre diventano protagonisti di una rocambolesca avventura che, tra equivoci e colpi di scena, li vedrà lanciati in un inseguimento, dai colli alla pianura, dalla laguna veneta alle cime nevose delle Dolomiti, dove in una sperduta valle vivono un orso e due fratelli.

CAST. Gli attori principali: Valerio Mastandrea, Isabella Ragonese, Giuseppe Battiston, Antonio Albanese, Fabrizio Bentivoglio, Roberto Citran, Silvio Orlando, Katia Ricciarelli, Milena Vukotic, Raul Cremona.

CARRIERA. Nato a Padova nel 1956, Mazzacurati studia al Dams di Bologna e nel 1979 realizza il suo primo film, Vagabondi (in 16mm), che nel 1983 viene premiato al festival milanese Filmmaker Doc. Dirige quindi film come Notte italiana (1988), Il prete bello (1989), da Goffredo Parise, e Un’altra vita (1992), vincendo il Leone d’argento nel 1994 alla Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia con Il toro. Tra le sue regie successive, ricordiamo Vesna va veloce (1996), L’estate di Davide (1998), i ritratti dedicati ad autori come Mario Rigoni Stern, Andrea Zanzotto e Luigi Meneghello, La lingua del santo (2000), con cui torna in concorso a Venezia, La giusta distanza (2007) e La Passione (2010).

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