Le Giornate della Mostra. Orizzonti e Venezia Classici
Giovedì 23 ottobre, la rassegna “Le Giornate della Mostra. Orizzonti e Venezia Classici” si sposta al Cinema Lux che alle 20.00, dalla sezione “Orizzonti”, propone “La vita oscena” (Italia, 2014, 85’) di Renato De Maria, tratto dal romanzo omonimo di Aldo Nove. Il film racconta la storia di Andrea, poeta adolescente che assiste impotente allo sgretolamento della sua famiglia. L’opera è un racconto di formazione di un ragazzo che attraversa i traumi e i dolori fino in fondo, spingendosi a cercare la morte, per poi arrivare alla rinascita. Un percorso in un mondo allucinato nella sua vita e nella sua visione alterata. Il suo poeta preferito, al quale si ispira, ha scelto la morte, mentre lui trova la forza di sopravvivere e raccontare questa vita oscena. Nel cast figurano Clément Métayer, Isabella Ferrari e Roberto De Francesco.
Alle 21.45, per “Venezia Classici” verrà proiettato “La Cina è vicina” (Italia, 1967, 108’) di Marco Bellocchio. L’aristocratica e facoltosa famiglia Gordini Malvezzi è composta da Vittorio, professore di scuola media superiore, più erudito che colto, debole di carattere e trasformista in politica, dalla sorella Elena, arcigna amministratrice del patrimonio familiare, tenace zitella ma assidua frequentatrice di uomini di ogni tipo, e dal fratello Camillo, studente in un collegio di preti, acceso sostenitore di idee estremiste. Ricevuta l’assicurazione di divenire assessore, Vittorio accetta di presentarsi candidato nelle liste socialiste. Come proprio factotum Vittorio assume Carlo, un proletario con il diploma di ragioniere e molti sogni ambiziosi.
Tutte le proiezioni sono in lingua originale sottotitolate in italiano e saranno presentati in sala da studiosi e docenti universitari di cinema.