Comune e scuola insieme per combattere il cyberbullismo, incontro all’auditorium Ramin
Il Comune di Cadoneghe, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Cadoneghe e con l’associazione Soprusi Stop, organizza un convegno sul tema del Cyberbullismo dal titolo “Avanti tutta! Un ponte fra le generazioni per navigare nel grande mare di Internet senza restare impigliati nella rete”.
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Il convegno, diviso in due serate, è rivolto ai genitori e agli educatori per aiutare i bambini a proteggersi dai vari pericoli che si possono incontrare con un uso ingenuo e inconsapevole di Internet. Lo scopo è quello di educare i ragazzi e le loro famiglie a navigare con intelligenza, consapevolezza e responsabilità per non rimanere intrappolati nei pericoli della Rete telematica.
Le due serate sono in programma giovedì 15 marzo alle 20.45 e giovedì 22 marzo, sempre alle 20.45, all’auditorium Ramin. Nella prima serata, giovedì 15, dopo i saluti del sindaco Michele Schiavo, della dirigente scolastica Annelise Squizzato e degli assessori Paola Venturato (Istruzione e Cultura) e Augusta Parizzi (Politiche sociali), il programma degli interventi proseguirà con le testimonianze di Roberto Vitali (presidente associazione Soprusi Stop, esperto in social-media e insidie della rete), Cinzia Mattiolo (psicoterapeuta ed esperta di benessere psicofisico), Tania Masiello (segretario associazione Soprusi Stop, esperta di comunicazione e valori umani), Serena Occhineri (avvocato membro AIAF, esperta di lavoro e disagio sociale al femminile).
La seconda serata è divisa in due parti: dopo il saluto delle autorità, andrà in scena “Hikikomori”, spettacolo di prosa di Acli Arte Spettacolo Musica sul tema dell’isolamento sociale e della dipendenza da Internet. A seguire ci sarà l’intervento di Alessandro Canella, consulente Informatico CTU di Rovigo, esperto in privacy e security.
“Internet è patrimonio di conoscenze ed espressione di libertà, oltre che una fonte d’informazione che ci permette di comunicare in tempo reale con qualsiasi realtà del mondo – dice l’assessore alle Politiche scolastiche e culturali Paola Venturato – . Ma rappresenta anche uno strumento caotico e incontrollabile che, se non usato con criterio, può diventare una trappola. Per questo, educare a un uso consapevole della rete è diventato fondamentale. Pochi conoscono i pericoli che si possono incontrare in Internet e quelli che rischiano di più sono i nostri bambini: cyber-pedofilia, cyber-bullismo, dipendenza da Internet e violazione della privacy sono alcuni dei problemi con cui ogni giorno dobbiamo convivere. “Avanti tutta!” ha proprio l’obiettivo di insegnare a bambini e ragazzi a utilizzare Internet correttamente, per informarsi e per comunicare, per studiare e per divertirsi, prestando la dovuta attenzione”.
Fondamentale il ruolo di indirizzo di genitori, insegnanti ed educatori. “I pericoli della rete si combattono conoscendola – dice l’assessore alle Politiche sociali Augusta Parizzi –. Le due serate in programma, ricche di consigli per aiutare i bambini a un uso consapevole di Internet, sono naturalmente dedicate ai genitori e agli educatori. Ma il progetto include anche la distribuzione di un libro ai bambini delle classi terze, quarte e quinte della scuola primaria e prime della scuola secondaria. Il libro si intitola, appunto, “Avanti tutta! Navigare nel grande mare di internet senza restare impigliati nella rete!” e contiene anche un opuscoletto di consigli utili per i genitori e gli educatori. Quasi tutti i genitori si sono trovati ad affrontare l’assillante richiesta dei propri figli per l’acquisto di uno smartphone, videogiochi, tablet e connessione Wi-Fi e in genere li accontentano, ma ci si chiede: a quale età è giusto accontentarli? Quali regole stabilire? Come poter controllare l’uso di tali strumenti? Come responsabilizzare i nostri figli? Come gestire la privacy? Come educarli a uso consapevole di Internet? Su tutti questi argomenti cercheremo di dare una serie di suggerimenti e di riflessioni utili per tutti”.