"Play the voice!" 14ª edizione a Padova
Nuova location per l’atteso ritorno della serata di beneficenza “PLAY THE VOICE” arrivata alla sua 14ma edizione. Quest’anno il concerto, promosso e organizzato da Centro Servizio del Volontariato di Padova, Comune di Padova, Cristiana Rossato, Vocalica e Centro Missionario diocesano a cui sarà destinato il ricavato della serata, viene ospitato al Multisala MPX di Padova in via Bonporti 22, venerdì 4 dicembre alle ore 20.45.
Ospiti di quest’anno tre cori padovani che presenteranno brani pop-rock a cappella: gli Ecce Coro, gli Astronote e i VoceViva.
Salirà sul palcoscenico poi il trio The Way Back formato da Paolo Andriolo (basso, cori), Jacopo Jacopetti (sax, ukulele, percussioni, chitarra, cori) e Giuseppe Bertolino (chitarre, voce solista). Il trio propone in versione acustica brani tratti dal repertorio internazionale (Beatles, Bacharach, C.King, L.Russell, J.Taylor e altri) e canzoni originali composte e prodotte dai tre musicisti.
Per la prima volta sul palco di Play The Voice! il Maestro Marco Tonini con il suo canto armonico.
Non mancheranno come sempre i “padroni di casa”, la vocal band padovana dei Vocalica in un’inedita formazione.
Presenta Micaela Faggiani.
La serata cade in occasione della “Giornata internazionale del volontario” ed è per questo che il Centro Servizi Volontariato di Padova da 11 anni ha scelto di festeggiare questa ricorrenza con tante associazioni e volontari. E’ infatti qui che vengono proclamati i vincitori della “Maratona fotografica 2015” e del “Premio Gattamelata 2015”, riconoscimento nazionale che celebra un volontario, un’associazione, un’istituzione, un’azienda che negli ultimi 12 mesi si sono distinti per il loro impegno a servizio della solidarietà.
Devolviamo l’intero ricavato a favore dei più piccoli e “Play the voice” ha fatto piccoli-grandi “miracoli” in tanti anni: sono stati raccolti fondi per sostenere alcuni progetti per i meninos de rua nelle favelas brasiliane gestite dai missionari della diocesi padovana, oppure per la casa di accoglienza Maria Immacolata a Sooretama, o ancora per il progetto delle “Chiese sorelle” nella diocesi di Pesqueira dove il nostro amico missionario padovano don Ruggero Ruvoletto, ucciso in missione, operava.
I biglietti (12€) si acquistano in prevendita presso il Centro Missionario Diocesano in via Vescovado 23 (dal lun al ven ore 9-18.30) o all’Mpx fino all’inizio dello spettacolo.
Progetto “Sostegno a distanza per amare da vicino”
DIOCESI DI DUQUE DE CAXIAS (Baixada Fluminense periferia di Rio de Janeiro)
Missionari diocesani padovani
La condizione della scuola e dell’insegnamento in Brasile rimane purtroppo un elemento che penalizza le persone meno abbienti. Non tutte le famiglie riescono a offrire un buon piano scolastico ai propri figli. La scuola pubblica è presente, ma spesso è carente di una qualità che possa preparare gli alunni ad affrontare l’università e quindi aspirare a un buon lavoro.
Il progetto si propone di dare un appoggio iniziale all’impegno che la parrocchia di Xerem si è assunta per l’accompagnamento dei bambini e ragazzi fino ai 12 anni appartenenti a famiglie in situazioni disagiate che non hanno la possibilità di offrire ai propri figli un’istruzione sufficientemente integrata che permetta ai loro figli di frequentare le università pubbliche. La parrocchia si sta impegnando anche con le famiglie degli alunni più bisognosi attraverso l’accompagnamento psicologico e pastorale (Pastorale familiare parrocchiale).
I missionari aiutato anche diversi giovani adolescenti con delle borse studio per poter garantire il proseguimento nel percorso di studio, che altrimenti sarebbe compromesso per via della scarsa disponibilità economica.
L’anno scorso una giovane ha concluso il suo corso di studi laureandosi nella facoltà di pedagogia. Una preadolescente, proveniente da una famiglia particolarmente carente, è riuscita a concludere gli studi del ciclo fondamentale. Nel corso dell’anno 2015 sono stati aiutati un totale di 8 studenti.
Premio per promuovere la cultura e la pratica della solidarietà
Il Centro di Servizio per il Volontariato provinciale di Padova ha indetto per il 2015 l’11^ edizione del “Premio Gattamelata” per promuovere la cultura e la pratica del volontariato e della solidarietà.
Il premio consiste in un’opera ad edizione limitata o unica realizzata grazie alla collaborazione con artisti locali, per offrire nuove raffigurazioni del “Gattamelata”. L’edizione 2015 si pregia delle opere realizzate dall’artista padovano Luciano Siviero.
Il Consiglio Direttivo ha deliberato di assegnare i premi 2015, sulla base delle segnalazioni pervenute a questi soggetti:
Categoria Cittadini volontari
Premio a Prof. Mario Angi
Impegnato da più di trent’anni in servizi di volontariato in Croce Verde e come oculista su 28 missioni estere. Ha contribuito a creare 7 nuovi reparti oculistici in Argentina, Bolivia, Repubblica D. Congo, Ecuador, Etiopia, Liberia. Tuttora è presidente nazionale della Banca degli occhi ed ha ottenuto prestigiosi premi anche internazionali.
Menzione ad Elisabetta Ruzzon presidente dell’associazione il Pulcino di Padova.
DA 20 ANNI IMPEGNATA PER L’ASSOCIAZIONE IL PULCINO nell’ambito dei bambini nati pretermine.
Categoria Associazioni
Associazione Informatici Senza frontiere
Per la sua attività svolta nel cercare nuove forme di impegno sociale mediante l’informatica, specializzandosi anche nella prevenzione al disagio giovanile derivante dal ciberbullismo.
Categoria Impresa
Fischer Spa Impresa che da sempre opera nel sociale erogando contributi di notevole entità a sostegno della solidarietà e della cultura erogati ad enti pubblici e del privato sociale. Ha inoltre saputo creare situazione di lavoro utili che hanno permesso ad associazioni e cooperative di impegnare persone in difficoltà a mantenere il loro ruolo nella società.
I premi saranno consegnati nel corso dell’evento “PLAY THE VOICE” in programma venerdì 4 dicembre 2015 alle ore 20.45 al Teatro MPX di Padova.
Maratona fotografica di Padova 2015 - IX edizione
Il Centro Servizio Volontariato provinciale di Padova, con l’associazione Frequenze Visive, il Gruppo fotografico Mignon e il supporto di RCE Foto, ha proposto la nona edizione della Maratona Fotografica padovana in occasione della Festa provinciale del volontariato e della solidarietà, lo scorso settembre.
La maratona fotografica è un particolare concorso di foto in estemporanea, che si svolge in un’unica giornata, dalle 10 alle 16. Il concorso è adatto a tutti, non solo ai professionisti.
Agli iscritti sono stati consegnati 4 temi, uno ogni ora e mezza, e il tema per un portfolio di 3 foto (un piccolo racconto fotografico di tre scatti su un tema dato) in postazioni itineranti all’interno della cornice della Festa provinciale del volontariato.
L’edizione 2015 ha previsto, come novità, una speciale sezione “YOUNG” per ragazzi minori di 18 anni.
In palio un montepremi totale di 1.200 euro in buoni acquisto presso i negozi RCE del Veneto per un vincitore “portfolio”, 4 vincitori “foto” per la migliore fotografia di ogni tema e 4 segnalazioni.
I temi comunicati ai fotografi erano inerenti al tema della Festa del volontariato, legato all’EXPO “Generiamo nutrimento al mondo”.
I premiati dell’edizione 2015 sono:
Tema “POLENTA E KEBAB”
Vincitore: FRANCESCA CARION
Tema “TAROCCO”
Vincitore: GIORGIA COSTANTINI
Tema “LA FAME CHE ABBIAMO”
Vincitore: SILVIA ZANON
Parimerito: IONE CAPPELLARO
Tema “LA FAME CHE ABBIAMO” – sezione YOUNG
Vincitore: ANGELO FERRANTE
Portfolio
Vincitore: ELISA MORTIN
Segnalato: ADDAHRE OSSAMA
Le foto saranno proiettate nel corso della serata di premiazione, all’interno del concerto “PLAY THE VOICE” previsto venerdì 4 dicembre 2015 alle ore 20.45 al Teatro MPX di Padova ed esposte nella sede del CSV Padova (via Gradenigo 10), dal 5 al 15 dicembre 2015.
Progetto “E la vita rifiorisce”
DIOCESI D PESQUEIRA (stato del Pernambuco – Nord est) - Suore Dimesse
“E la vita rifiorisce” è un progetto realizzato dall’Azione Sociale Speranza e Vita ASEVI, ong con sede in Pesqueira e che attinge i 4 municipi della regione della zona rurale dello Stato: Alogonha, Belo Jardim, Buique e Pesqueira, dove agisce direttamente con bambini, adolescenti, giovani e familiari che vivono in situazione di rischio personale e sociale.
La ASEVI è un’associazione civile senza fini di lucro, fondata nel 1991 con la finalità di svolgere programmi di protezione e difesa dei diritti dei bambini e degli adolescenti che vivono in circostanze particolarmente difficili, nella zona rurale dello Stato, per mezzo di attività pratiche psico-pedagogiche sociale e culturali, con lo scopo di rafforzare il legame familiare e evitare l’abbandono scolastico, facilitando la frequenza, ottenere un buon profitto nella scuola e integrare lo studio con la vita comunitaria offrendo loro migliori condizioni di sviluppo
Il livello di scolarizzazione nel Pernambuco è molto basso. La limitata azione della scuola non ha ridotto l’analfabetismo della regione, che è preoccupante. In un contesto di povertà, la priorità è la sopravvivenza e non l’educazione. L’analfabetismo rende le persone schiave e dipendenti così come facilmente manipolabili da politici corrotti e disonesti.
“E la vita rifiorisce” coinvolge circa 320 bambini e adolescenti delle zone rurali e urbane che sono a rischio di devianza. Sarà loro offerto un sostegno scolastico, per colmare le lacune culturali che compromettono il loro profitto e facilitarne l’inserimento e la frequenza della scuola dell’obbligo.
Sono inoltre realizzate attività come il doposcuola, sport, laboratori d’arte, corsi di informativa di base e piccoli laboratori artigianali. Un’altra importante finalità del progetto è il miglioramento della professionalità degli educatori locali e il sostegno psicologico e morale a quelle famiglie in cui si verificano abusi e violenze.