Coppa del mondo di sciabola, 58esimo trofeo Luxardo al PalaFabris
58esimo del Trofeo "Luxardo" è in programma PalaFabris da venerdì 30 gennaio a domenica 1 febbraio. Saranno 197 gli atleti che si affronteranno nella competizione che rappresenta il primo appuntamento del 2015 per quanto concerne la sciabola maschile. Un numero record che rappresenta un "unicum" per la prova padovana che "festeggia" anche l'abbinamento con la coppa Europa per club, in programma lunedì 2 febbraio sempre al PalaFabris.
"È un'edizione speciale - ha esordito il presidente della Federazione Italiana Scherma, Giorgio Scarso - Ci apprestiamo a vivere infatti un trofeo "Luxardo" che sarà ricordata non solo per il record di partecipanti, provenienti da tutti e cinque i continenti, ma anche perché avrà la prestigiosa appendice della coppa Europa per club, che per la prima volta sarà organizzata in Italia e che è stata possibile grazie alle Fiamme Gialle che hanno voluto promuovere l'evento e che ringrazio, a nome della scherma italiana. Così come il ringraziamento - ha proseguito il vertice federale - va, in maniera sentita e sincera, a Franco Luxardo che da 58 anni organizza quest'evento con grande passione, così come il Petrarca Padova e a tutti gli enti locali che sostengono questa gara che è divenuta una "classica" immancabile dell'intero circuito di Coppa del Mondo. Inoltre - ha concluso Giorgio Scarso - quella di quest'anno sarà la migliore occasione per ricordare e rendere omaggio al maestro Ryszard Zub, venuto a mancare da pochissimi giorni e che tutta la scherma italiana vuole applaudire per essere stato maestro di scherma ma soprattutto maestro di vita".
A ricordare il maestro Ryszard Zub e a sottolineare l'orgoglio nell'organizzare questo evento, è stato poi il patron Franco Luxardo. "Siamo pronti a ospitare questo numero record di partecipanti che arriveranno da ben 37 Paesi - ha detto - Ci saranno i migliori atleti al mondo, come ogni anno, e vedremo se questa sarà la volta buona per assegnare il trofeo (che viene consegnato a chi vince tre edizioni della tappa padovana, ndr). Assieme agli amici del Petrarca Padova e a tutto il Comitato coordinato da Gianni Ferraro, siamo orgogliosi di vivere anche l'appendice del lunedì con la coppa Europa per club promossa dalle Fiamme Gialle".
A presentare l'appuntamento con il Trofeo "Thermae Abano Montegrotto", valido come coppa Europa per club di sciabola maschile, è stato il Comandante del Gruppo Polisportivo Fiamme Gialle, Colonnello Vincenzo Parrinello. "Come Fiamme Gialle siamo da pochi anni immersi nell'ambiente della scherma ma - ha detto Parrinello - grazie alla Federazione abbiamo compiuto diversi passi avanti che ci hanno permesso di crescere e di poter organizzare, per la prima volta in Italia, un appuntamento importante quale la Coppa Europa di sciabola maschile. Siamo convinti che sia proprio questa collaborazione tra federazioni sportive, società e gruppi sportivi militari, una delle formule vincenti dello sport italiano. Mi corre inoltre l'obbligo di ringraziare in maniera sincera il consorzio Thermae Abano Montegrotto per avere scelto di sostenere l'evento. Da parte nostra, metteremo in essere alcune iniziative promozionali sul territorio, quali il "tour" negli istituti scolastici di Padova che la nostra squadra farà nella giornata di giovedi e poi, martedi, nelle scuole di Montegrotto".
A rappresentare le istituzioni locali, in primis, il comune di Padova, vi erano il vicesindaco, Eleonora Mosco, che da ex atleta del Petrarca Padova si è detta "particolarmente emozionata a presentare uno degli appuntamenti sportivi più importanti per Padova", a cui ha fatto eco l'assessore allo sport del Comune di Padova, Cinzia Rampazzo. "Il Veneto si preparara ad accogliere diversi eventi schermistici, di cui il Trofeo "Luxardo" rappresenta la punta di diamante" ha poi detto il presidente del Comitato regionale FederScherma Veneto, Guido Di Guida. "La scherma in Veneto ha un ruolo di primo piano - ha invece sostenuto il presidente del Coni Veneto, Gianfranco Bardelle - così come quello che ricopre nel panorama sportivo nazionale. Merito di una Federazione virtuosa che cura la base e soprattutto di un grande gioco di squadra che non può che condurre ai successi a cui siamo abituati".