Cresce l'attesa per l'edizione 2016 di AutoMoto d'Epoca tra i più importanti saloni in Europa dedicati ai motori di oggi e di ieri che per questa annata ha scelto di puntare sul settore delle due ruote, più che mai attuale con l'esplodere delle tendenze vintage ed hipster in tutto il mondo.

L'atelier Ruote da Sogno, dopo il successo dell'evento internazionale di lancio del primo contenitore italiano che fonde motori e sapori della Motor Valley, sarà presente in grande stille alla quattro-giorni padovana, dal 20 al 23 ottobre, occupando con i propri mezzi da sogno circa 1.200 m².

All'interno del padiglione 8 e nella galleria tra i padiglioni 7 e 8 saranno ospitate 200 moto, dalle marche artigianali, alla fioritura degli anni '70, modelli rari e intere retrospettive di casa ospitate in ben 21 box tematici, ognuno dedicato a un costruttore differente e animati da modelle come da tradizione.
Protagoniste saranno Piaggio con la Vespa n.3 al mondo, quotata 230mila euro, e Kawasaki, simbolo degli anni settanta.

"Crediamo di aver dato un impulso determinante alla scelta di Mario Carlo Baccaglini e degli organizzatori di AutoMoto d'Epoca 2016 nel mettere la moto al centro di questa edizione - ha spiegato il founder di Ruote da Sogno Stefano Aleotti -Come Ruote da Sogno ci siamo impegnati con un grande sforzo economico e logistico per portare a Padova una buona parte del nostro patrimonio di oltre mille moto, con alcuni pezzi veramente eccellenti, come la Vespa 98cc n.3 al mondo o la MV Agusta 750. Rispettosi della grande tradizione padovana presenteremo anche alcune auto come la Ferrari BB o la Porsche Targa del 2016 prodotta in soli 30 esemplari per onorare i trent'anni del marchio Targa".