Rassegna “Cittàdel(la)Teatro”: tutti gli spettacoli all'Anfiteatro Campo della Marta
La compagnia CAST di Simone Toffanin e il Comune di Cittadella sono lieti di annunciare un cartellone estivo di spettacoli all’aperto interamente dedicato ad Angelo Beolco detto Ruzante, il drammaturgo e attore veneto considerato a ragione tra i padri fondatori del teatro occidentale.
Perchè Ruzante
Quella di inaugurare una nuova manifestazione con una monografia teatrale su Ruzante è stata una scelta precisa: si tratta infatti di un autore monumentale che se da una parte è un simbolo indiscutibile della tradizione (tanto territoriale quanto teatrale), dall’altra rivela ancora oggi una carica innovativa fuori dal comune. Le sue opere e la sua visione del mondo (espressa attraverso la famosa dicotomia città/campagna) custodiscono un potenziale sempre “vivo” che offre l’opportunità di sperimentare pur restando fedeli ai testi, garantendo una freschezza che non stona mai.
La rassegna
Se inoltre a portare sulla scena le “farse rusticali” è l’attore Simone Toffanin, che non soltanto è uno dei massimi cultori e interpreti di questo tipo di teatro a livello nazionale ma condivide con Ruzante anche il luogo di nascita (l’euganea Pernumia), allora, pure in termini di valore evocativo, tutto ciò viene addirittura amplificato. Quattro appuntamenti quelli di “Cittàdel(la)Teatro” pensati quindi per scoprire, approfondire e divertirsi con la produzione ruzantiana, autentici capolavori del realismo rinascimentale, quattro serate che portano come titolo quattro frasi emblematiche, quattro momenti teatrali distinti, a metà tra il teatro di narrazione e quello di prosa. Un breve viaggio durante il quale Toffanin accompagnerà il pubblico a conoscere le opere del Beolco, il mondo contadino da lui descritto e le tematiche a lui care, come la naturale forza vitale e la sagacia dei contadini nonché la bellezza del territorio rurale padovano. Un percorso anche per apprezzare la modernità della drammaturgia di Ruzante, partendo dalla “Betìa” e “La Fiorina”, passando per “I dialoghi in lingua Rustica” e “La Moscheta”, la sua macchina comica per eccellenza, per arrivare fino alle opere influenzate da Plauto, come “Vaccària” o “Piovana”, e senza dimenticare le famose orazioni al Cardinal Cornaro. Per chi ama Ruzante, e per chi vuole conoscerlo. A cura e con Simone Toffanin.
Spettacoli
La rassegna “Cittàdel(la)Teatro”, che come sottotitolo a questa prima edizione reca la dicitura “Roerso Mondo” proprio in omaggio all’autore celebrato, debutta all’Anfiteatro di Campo della Marta.
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Martedì 3 luglio alle 21.15
"El naturale è la pì bela cossa che ghe sipia…" (verso tratto dal prologo dell’opera “Betìa”) -
Martedì 10 luglio alle 21.15
“Mi a so’ un bon Pavan…” (titolo ripreso da la “Betìa”) -
Martedì 17 luglio alle 21.15
“Se foessé stò onve sono stato lo io mi!” (verso dal “Primo Dialogo”, o “Parlamento”) -
Martedì 24 luglio alle 21.15
“El ghe n’è assé che sempre se smaravegia dei fati d’altri…” (frase tratta da “La Moscheta”)
In caso di maltempo gli spettacoli si terranno al Teatro Sociale, poco discosto da Campo della Marta.
“Cittàdel(la)Teatro” fa parte di Reteventi, il network di cultura e spettacoli coordinato dalla Provincia di Padova.
Info
Ufficio Turistico IAT e Mura di Cittadella 049 9404485
Mail cittadella@historiatravel.it
info@ilcast.it
Sito www.ilcast.it
https://www.comune.cittadella.pd.it/news/cittàdellateatro