Sabato, il festival letterario realizzato dall’Ufficio Progetto Giovani del Comune di Padova, “Da giovani promesse…”, si rivolge agli amanti dei versi, poetici e musicali, con due appuntamenti aperti al pubblico anticipati da un incontro riservato alle scuole superiori della città.

CAMPIELLO. Alle 8.15, con l’ospitalità del liceo Scientifico Statale “I. Nievo”, in un incontro a porte chiuse, i cinque giovanissimi finalisti del Premio Campiello Giovani – Arianna Babbi, Martina Pastori, Sahara Rossi, Teresa Tonini, Andrea Zancanaro – racconteranno alle ragazze e ai ragazzi delle scuole la propria esperienza di scrittura, le emozioni del premio, il proprio rapporto con la letteratura. A porte aperte, invece, alle 11, lo storico Caffè Pedrocchi accoglierà “Da giovani poeti…”, un incontro con e a cura di Maddalena Lotter – e con la partecipazione di Roberta Durante e Julian Zhara – di reading e riflessioni sulla poesia.  

NOTE DI BIANCO. “Da giovani promesse…” ritorna la sera, alle 19, al Caffè della Piazzetta di via San Martino e Solferino, con le note di Bianco, trentatreenne cantautore torinese. Tutti gli incontri sono ad accesso libero e gratuito. I dettagli e gli aggiornamenti sono disponibili su www.progettogiovani.pd.it.

GLI OSPITI. Maddalena Lotter, nata nel 1990 a Venezia, dove vive. È laureata in Lettere antiche all’Università Ca’ Foscari di Venezia ed è attualmente specializzanda in Filologia moderna e Critica letteraria presso l’Università di Padova; è inoltre diplomata in flauto traverso presso il Conservatorio di Musica di Venezia e svolge la sua attività in ensemble orchestrali e cameristici. Il suo primo libro di poesie, dal titolo “Verticale“, edito per la Collana Gialla di Lietocolle&Pordenonelegge nel 2015, è risultato finalista al Premio Carducci ed è stato presentato al Salone del Libro di Torino. Altri suoi testi sono raccolti nell’antologia “Post 900 – Lirici e narrativi” (Ladolfi, 2015), nell’antologia di poesia e fotografia “Abitare il deserto” (Osservatorio fotografico, 2016), nella rivista “Dorna” dell’Università di Santiago de Compostela (tradotti in lingua galega) e in riviste di letteratura online, quali Nuovi Argomenti, Atelier, Nazione Indiana, blog di Poesia della Rai, Carteggi Letterari e altri.

"GIRINI". Roberta Durante, nata a Treviso nel 1989, è giornalista. Ha scritto “Girini”, con cui ha vinto il premio Mazzacurati-Russo (d’if, 2012), “Club dei visionari” (Di Felice, 2014), “Balena” (Prufrock spa, 2014), “La susina” (d’if, 2015) e l’audiolibro “Nella notte cosmica” (Luca Sossella, 2016)‎.

"LIQUORI". Julian Zhara, nato a Durazzo (Albania), il 21 maggio 1986. Trasferitosi in Italia all’età di 13 anni, ha vissuto a Camposampiero  per 8 anni. Ha all’attivo due pubblicazioni: “Liquori” (Ibiskos-Ulivieri, 2008) e “In apnea” (Granviale, 2009). Ha partecipato a vari eventi di poesia a Venezia, Trento e Padova. Si è laureato nel 2010 in EGArt presso Ca’ Foscari a Venezia con una tesi dal titolo “Inchiesta sullo stato della poesia in Italia” e più recentemente ha conseguito la laurea magistrale in Economia e Gestione della Arti con una tesi sulla storia della poesia italiana attraverso l’editoria. Dal marzo 2012 ha iniziato una collaborazione col compositore Ilich Molin per il progetto Labyrinth. Attualmente vive a Venezia.

IL CANTAUTORE. Alberto Bianco (1984), cantautore torinese, ha debuttato in streaming esclusivo sul sito di Rolling Stone Magazine con il suo esordio “Nostalgina“. Ha all’attivo numerosi concerti in apertura a importanti artisti del panorama indipendente italiano e internazionale (Niccolò Fabi, Linea 77, Dente, Le luci della centrale elettrica, Noah and the Whale, White Lies). Nel 2012 si dedica alla realizzazione del suo secondo disco “Storia del futuro“. Il brano “La solitudine perché c’è?” vanta il featuring di Tommaso Cerasuolo dei Perturbazione. Dopo aver curato la produzione artistica dell’album d’esordio di Levante, “Manuale Distruzione”, torna nel 2015 con il suo ultimo album: “Guardare per aria“.

INCONTRI. Lunedì 29 maggio saranno due gli incontri aperti al pubblico. Per la seconda volta sarà lo splendido salone del piano nobile di Palazzo San Bonifacio a ospitare i dialoghi tra i giovani autori. Alle 17.30, Luca Bernardi presenta “Medusa”, esordio letterario contraddistinto da un uso originalissimo della lingua; dialoga con lui Veronica Tabaglio, che ha appena concluso un dottorato all’Università Ca’ Foscari di Venezia.

MANFREDI. A seguire, dalle 19, la presentazione di Francesca Manfredi che, nonostante la giovane età, è già rappresentata dal più influente agente letterario mondiale, Andrew Wylie. Con il suo esordio “Un buon posto dove stare” si è appena aggiudicata il Premio Campiello Opera Prima, il più prestigioso riconoscimento italiano a un autore al suo esordio letterario, che riconferma l’attenzione dell’Ufficio Progetto Giovani verso i giovani più promettenti del panorama letterario italiano.