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Cultura

Domeniche nella natura, la aperture da marzo a novembre al Parco Frassanelle

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PadovaOggi

Un’oasi verde di oltre 120 ettari: si tratta del Parco Frassanelle, situato nel cuore dei Colli Euganei in provincia di Padova. Fu disegnato nel 1860 dal Conte Alberto Papafava dei Carraresi, artista dalla grande sensibilità per la natura, che decise di trasformare la zona agricola al centro della tenuta in un parco di suo gusto in modo da poter dipingere dal vero ciò che in realtà amava immaginare. Ricordate Mary Poppins? Quando lo spazzacamino Bert dipingeva i panorami sui marciapiedi di viale dei Ciliegi e poi, grazie ad un magico "1-2-3" ci si poteva entrare? La stessa cosa, ma al contrario, è successa al Parco Frassanelle.

Per gli amanti dell'arte ma anche più semplicemente della natura, quest'anno il parco sarà completamente fruibile. Dal 31 marzo (dalle 10 alle 19) sarà aperto settimanalmente ogni domenica e tutti i giorni festivi. Si tratta di un parco ottocentesco tra i meglio conservati, nel rispetto del corso della natura, del nordest. Perciò gli edifici storici, tra cui la seicentesca fattoria, e numerose altre curiosità come le grotte, il canneto e gli alberi secolari, si sono sviluppati in armonia con l'ambiente circostante tipico dell'area dei Colli Euganei.

Il conte Alberto da vero artista pieno di fantasia e sensibilità, corona il suo progetto del parco con la costruzione delle Grotte oggi note come Grotte del Conte: anfratti apparentemente reali con tanto di laghetto, stalattiti e stratificazioni rocciose, ma in realtà artificiali, appositamente realizzati per poter divertire gli ospiti in totale sicurezza; infatti le vere grotte, che sono servite da modello, si trovano in un’area pericolosa ed inaccessibile del parco: cosi, nel 1880, per poterne comunque godere, il conte Alberto le fece ricostruire per il sollazzo di amici e parenti. Lo scorso anno, gli eredi diretti del Conte, proprietari anche di un palazzo sito nel centro storico della città di Padova, riportano all'antico splendore le Grotte del Conte per consentirne l'apertura al pubblico.

Chi sceglie oggi di visitare il Parco ha l'opportunità di ammirare ampi scorci soleggiati alternati a prati e tratti boschivi. La sensazione di immersione nella natura è massima: in tutta l'area non transitano auto, ci si può spostare solo a piedi, proprio come un tempo. Il percorso inizia dall’antica fattoria che oggi ospita anche eventi privati e matrimoni.

Dal piazzale ci si avventura lungo percorsi tracciati verso le grotte oppure verso l'antica scalinata da sempre meta di molte spose, disposte a percorrere un lungo tratto a piedi anche solo per scattare una foto che poi risulterà intrisa di un romanticismo unico. Richiamando una delle tradizioni che ci portano al mondo di Mary Poppins, vi è quella del pic-nic: da anni il Parco è meta degli “amanti del cestino” ed ormai, specialmente a Pasquetta, in tanti si ritrovano per celebrare una sorta di rito.

E chi non ha portato nulla con sé ha la possibilità di 'inventarsi' il pic-nic con le delizie proposte in loco dai produttori della zona che spesso allestiscono i loro banchi con prodotti genuini. L'area del parco comprende anche un campo da golf. info: frassanelle.com/ fb / instagram

https://it.frassanelle.com/

https://www.facebook.com/events/559671647844431/?event_time_id=559671654511097

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