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Al Geox canta Emis KIlla, il personale di Zed rende omaggio alle vittime dei femminicidi

Non sono mancati alcuni dei successi che hanno reso il rapper tanto amato dal pubblico, soprattutto giovanile. Tutto il personale del Geox indossava una t-shirt rosa con un potente e ormai celebre passaggio di una poesia di Cristina Torres Càceres, “Se domani non torno, voglio essere l’ultima”

Sabato 25 al Geox in tantissimi, giovanissimi, per ascoltare Emis Killa, pseudonimo di Emiliano Rudolf Giambelli, uno dei trapper più apprezzati e da più tempo sulla scena. Il tour del nuovo disco, “Effetto Notte”, tocca tutte le più importanti città. Durante la sua esibizione ha proposto sia i brani del suo ultimo progetto musicale, in un contesto in cui, contrariamente al mondo cinematografico a cui è ispirato l’album, è l’essenzialità a tenere la scena di un live a base di freestyle. Non sono mancati alcuni dei successi che hanno reso il rapper tanto amato dal pubblico, soprattutto giovanile. Lo show ha avuto inizio alle 21 e 30 ed è terminato poco dopo le 23. Tutto il personale del Geox indossava una t-shirt rosa con un potente e ormai celebre passaggio di una poesia di Cristina Torres Càceres, “Se domani non torno, voglio essere l’ultima”, che è stato al tempo stesso trasmesso anche in tutti gli schermi presenti al Geox. Proprio il rapper Emis Killa è stato al centro di diverse polemiche, per via di certi suoi testi, soprattutto a inizio carriera. Brani come "hey tipa", che è forse quello che più ha fatto discutere, non sono stati proposti durante la serata patavina. 

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