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Cultura Piove di Sacco

Quando l'arte incontra luoghi magici: torna "Scene di paglia - Festival dei casoni e delle acque"

In programma dal 21 giugno al 7 luglio tra Saccisica e Conselvano: il programma di quest’anno attraversa come sempre i diversi linguaggi delle arti sceniche, dalla musica al teatro di figura, dalla prosa al teatro musicale, dal nouveau cirque al teatro danza

Torna "Scene di paglia - Festival dei casoni e delle acque", in programma dal 21 giugno al 7 luglio 2019 tra Saccisica e Conselvano, in provincia di Padova, e con una nuova tappa nella provincia di Venezia.

Scene di paglia 2019 "Strade ritrovate", tutti gli eventi del festival dei casoni e delle acque

I Comuni coinvolti

Una lunga strada quella percorsa dal Festival, arrivato alla sua undicesima edizione, che quest’anno mette in rete otto Comuni della provincia di Padova (Piove di Sacco, Arzergrande, Brugine, Codevigo, Conselve, Legnaro, Polverara, Sant’Angelo di Piove di Sacco) e uno della provincia di Venezia, Dolo, in Riviera del Brenta. Una rete che vede Piove di Sacco Comune capofila, impegnato nella gestione dei finanziamenti pubblici. Il programma è stato presentato nella mattinata di giovedì 13 giugno a Venezia (nel corso della conferenza stampa nella sede della Regione del Veneto) dal Sindaco di Piove di Sacco Davide Giannella, dall'Assessore alla Cultura del Comune di Piove di Sacco Paola Ranzato e dal Direttore Artistico del Festival Fernando Marchiori.

Strade Ritrovate-3

Scarica il programma completo di "Scene di Paglia"

"Strade ritrovate"

Il titolo di questa edizione, "Strade ritrovate", riporta a luoghi fisici e della memoria. Spiega Fernando Marchiori: «Sono le strade che restano tracciate sulla terra o sulla pelle come disegni misteriosi, cicatrici del tempo. Dicono il passaggio degli uomini, attraversano le storie, portano all’anima dei luoghi. Sentieri abbandonati, rotte interiori, vecchie strade quasi cancellate nel paesaggio che cambia, nella vita che scorre. Ma capita che, quando meno ci si aspetta, si ritrovino d’improvviso davanti a noi, dentro di noi».

I luoghi

Un tema caro a "Scene di paglia", rassegna di respiro internazionale che si svolge in luoghi simbolo del territorio, palcoscenici naturali di incontri e spettacoli. Casoni, valli da pesca, idrovore, scuderie, ville, piazze cittadine, parchi che tornano a essere vissuti e raccontati grazie al Festival. Luoghi di estrema bellezza e parte essenziale del patrimonio culturale, ricchi di storia e tradizioni, tra le vie di terra e d’acqua che collegano la Saccisica, il Conselvano e la Riviera del Brenta, fino a lambire la Laguna. Il Festival Scene di paglia, con prime assolute, anteprime, progetti speciali, performance e laboratori, è diventato un appuntamento atteso e partecipato, in una prospettiva regionale ma non solo; allo stesso tempo, è un esempio del valore del fare rete, attraverso la cultura, il dialogo con il territorio e le comunità, le istituzioni, le imprese locali.

Festival Casoni 2-2

Il programma

Il programma di quest’anno attraversa come sempre i diversi linguaggi delle arti sceniche, dalla musica al teatro di figura, dalla prosa al teatro musicale, dal nouveau cirque al teatro danza: il concerto di Mauro Pagani, il teatro musicale di Giovanni Dell’Olivo, l’unica data italiana di Fekete Seretlek/Studio Damúza (Repubblica Ceca/Slovenia), il folk siciliano di Terra di Rosa, il ritorno sulla scena come solista di Michela Lucenti di Balletto Civile, l’esperienza danzante collettiva di Ballroom di Chiara Frigo. E ancora, importanti partecipazioni internazionali, tra cui Gardi Hutter (Svizzera), il clown più famoso del mondo, e spettacoli per che fanno riflettere sul nostro presente, come Abu sotto il mare di Pietro Piva. Sono ben sei le prime regionali, l’acclamato Poesia, la vita di Corrado d’Elia, Una ragazza lasciata a metà con Elena Arvigo e Amleto take away del Premio UBU Gianfranco Berardi. Numerosi anche i progetti speciali, realizzati appositamente per il Festival come Hänsel e Gretel tra valli e casoni, uno spettacolo itinerante che dialoga con l’ambiente di Valle Millecampi, ed eventi partecipativi come la narrazione collettiva di Cóntame, all’agriturismo Caresà, e il cantiere di Costruire è facile? allestito da Batignani & Faloppa nel centro storico di Piove di Sacco. Tutti gli spettacoli serali hanno inizio alle ore 21.15, quelli della programmazione pomeridiana alle ore 18, mentre l’appuntamento per le repliche di Hänsel e Gretel è alle 17.30

Festival Casoni 3-2

Venerdì 21 giugno

A proposito di Strade ritovate, sarà la celebre “via del mare” cantata da Fabrizio De André ad introdurre il tema della rassegna di quest’anno, venerdì 21 giugno, in Piazza Vittorio Emanuele II a Piove di Sacco. A dare il via al Festival nel comune capofila dell’iniziativa, sarà infatti Mauro Pagani, storico fondatore della PFM in concerto con i brani dell’album Crêuza de mä, scritto a quattro mani con Fabrizio de Andrè e oggi remixato. Un capolavoro scelto da David Byrne e Rolling Stone America come uno dei dieci migliori dischi degli anni Ottanta nel mondo.

Martedì 25 giugno

Martedì 25 giugno si prosegue con il teatro musicale nel parco della rinascimentale Villa Roberti di Brugine che quest’anno torna a ospitere un appuntamento del Festival: Giovanni Dell’Olivo e i musicisti del Collettivo Lagunaria presentano in prima assoluta Memorie di Atlantide una personale e collettiva distopia fra Venezia e altri naufragi.

Mercoledì 26 giugno

Mercoledì 26 giugno alla Corte Benedettina di Legnaro la prima regionale di Una ragazza lasciata a metà, monologo di Elena Arvigo basato sull’acclamato libro d’esordio dell’irlandese Eimear Mcbride, che racconta l'interiorità di una ragazza, attraverso un ininterrotto flusso di coscienza.

Giovedì 27 giugno

Nella tenuta della Posa degli Agri a Polverara, altra novità del Festival, giovedì 27 giugno andrà in scena ancora una prima regionale: Terra di Rosa, il racconto di Tiziana Francesca Vaccaro attorno alla cantatrice del Sud Rosa Balistreri, figura chiave del folk siciliano degli anni Settanta.

Venerdì 28 giugno

Serata danzante quella di venerdì 28 giugno alla discoteca Tilt di Brugine: a conclusione del laboratorio di preparazione andrà in scena Ballroom di Chiara Frigo. Uno spettacolo ed esperienza collettiva, che fonde momenti danzanti a racconti autobiografici, riproducendo il contesto della tradizionale sala da ballo e integrando nella performance persone del territorio ospitante (il laboratorio è aperto a 20 partecipanti di tutte le età dal 24 al 27 giugno ore 16.00-19.00 all’Auditorium di Piove di Sacco).

Sabato 29 giugno

Seguendo le strade d’acqua, Scene di paglia approda nella provincia di Venezia, fino in Riviera del Brenta, a Villa Angeli di Dolo con una partecipazione internazionale. Sabato 29 giugno, Gardi Hutter, straordinaria clown-donna, porta in scena il suo spettacolo più celebre La sarta: un pezzo teatrale divertente e raffinato, divenuto ormai un classico, la cui trama è cucita tra sforbiciate e piccoli dispetti, celebrando l’infinito del gioco, al di fuori del tempo.

Domenica 30 giugno

Domenica 30 giugno al Casone Ramei di Piove di Sacco, uno dei luoghi storici del Festival, ecco Abu sotto il mare di Pietro Piva; lo spettacolo si ispira, con delicatezza e sensibilità, alla vicenda realmente accaduta ad Adou Ouattara, il bambino la cui fotografia dentro una valigia, passata ai raggi x alla dogana di Ceuta, ha fatto il giro del mondo. Un fatto di cronaca, con un esito fortunatamente felice, qui vissuto dalla prospettiva del bambino, del suo immaginario viaggio sottomarino, fra mostri e avventure subacquee.

Lunedì primo luglio

Lunedì 1 luglio apriranno al pubblico due progetti speciali del Festival: nel pomeriggio a Piove di Sacco il duo Batignani&Faloppa avvierà il cantiere di Costruire è facile? – Un modo di trovare soluzioni intervistando le realtà artigiane della città, indagando il valore che la comunità assegna alla parola “costruire”. Analizzeranno il rapporto tra artigianato, tradizionale o artistico, e comunità, il riuso e il riciclo, aprendosi alle prove che culmineranno venerdì 5 luglio nell’atto finale di creazione condivisa. A Piove di Sacco il progetto si configura anche in un importante rapporto di collaborazione con l’azienda locale Bertani Legno, che fornirà il materiale per la realizzazione delle strutture.

Martedì 2 luglio

Martedì 2 luglio, l’appuntamento sarà di nuovo a Brugine, all’agriturismo Caresà; un’altra novità e un altro progetto speciale del Festival che si lega perfettamente con il tema di quest’anno. La cooperativa Caresà, un termine dialettale che indica i piccoli viottoli di campagna, preparerà con I prodotti biologici coltivati dalla stessa fattoria sociale una cena nel corso della quale i partecipanti potranno ascoltare la storia dei fondatori della cooperativa e potranno a loro volta, come accade negli appuntamenti di Cóntame, raccontare liberamente, in una sorta di filò contemporaneo, le loro “strade ritrovate”.

Mercoledì 3 luglio

Mercoledì 3 luglio, vedrà un doppio appuntamento ai casoni, i luoghi simbolo di Scene di Paglia. Nel pomeriggio, immersi nella natura della Valle Millecampi di Codevigo, i Casoni della Fogolana saranno la cornice dello spettacolo Hänsel e Gretel tra valli e casoni. Lo spettacolo itinerante di Marta Riservato e Massimiliano Donato, con questo speciale riadattamento per il Festival (in replica fino al 7 luglio), coinvolgerà il pubblico di tutte le età lungo un percorso che si snoda tra le meraviglie naturalistiche della Valle Millecampi, tra le vie di terra e di acqua, fino ai bordi della Laguna. La sera sarà invece la suggestiva atmosfera del Casone Azzurro di Arzergrande ad accogliere il ritorno del Balletto Civile e di Michela Lucenti come solista, nella prima regionale di Concerto fisico. Un “racconto dei racconti”, che ripercorre 15 anni di vita di Balletto Civile attraverso alcuni momenti significativi tratti dalle molte importanti produzioni che definiscono la poetica e l’identità di questo gruppo nomade di performer.

Giovedì 4 luglio

Ancora una prima regionale andrà in scena giovedì 4 luglio in Piazza Dante a Conselve: Cabaret mistico di Guascone Teatro, con Andrea Kaemmerle e i suoi musicisti che coinvolgeranno il pubblico in un vortice di musiche balcaniche, aneddoti e storielle comiche e dissacranti.

Venerdì 5 luglio

Venerdì 5 luglio sarà la volta di Corrado D’Elia in una attesa prima regionale di Poesia, la vita all’idrovora di Santa Margherita di Codevigo. Nello spazio attorno a questo impianto storico ancora funzionante, andrà in scena un percorso emotivo, una confessione pubblica, un invito alla bellezza. Una strada da percorrere attraverso i più grandi versi della poesia mondiale, un grande inno alla vita a partire da una tenace e inattuale fiducia nella parola.

Sabato 6 luglio

Sabato 6 luglio a San’Angelo di Piove di Sacco, le Scuderie La Gardesana accoglieranno Gianfranco Berardi e Gabriella Casolari, per la prima regionale di Amleto take away. Monologo dell’attore tarantino non vedente, premio UBU 2018 come miglior attore proprio per l’interpretazione di questo Amleto moderno; non meno dubbioso del Principe di Danimarca, fedele all’Inter, distratto dai social network, sospeso tra l’essere e l’apparire, immerso nella quotidianità del consumo veloce in cui il dubbio (amletico, appunto) diventa “to be o FB?”.

Domenica 7 luglio

L’undicesima edizione di Scene di paglia si concluderà domenica 7 luglio ai Casoni della Fogolana con il travolgente spettacolo Kar di Fekete Seretlek/Studio Damúza (Repubblica Ceca/Slovenia). In scena fisarmonica, percussioni, violoncello, contrabbasso e cinque voci, che danno corpo a una continua metamorfosi tra musica e teatro, cabaret e teatro d’oggetti, abilmente animati su un tavolo amplificato. Un cabaret che riusa, trasforma e intreccia giocosi motivi popolari, provenienti soprattutto dal folklore russo, con composizioni originali, creando una drammaturgia di forme e suoni ispirata ad alcuni frammenti del capolavoro di Tolstoj Anna Karenina.

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