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Il liceo artistico Selvatico in scena al Verdi per i bambini affetti da malattie neurologiche

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PadovaOggi

Tre classi di studenti, quattordici attori in erba e un anno di prove e sacrifici per regalare al pubblico uno spettacolo unico, liberamente ispirato all'omonima opera di William Shakespeare "Sogno di una notte di mezza estate" e per sostenere il progetto Un Punto per Crescere della Onlus padovana Uniti per Crescere.

Lo spettacolo.

Questo l'impegno di allievi e docenti che compongono la compagnia del Teatro d'Arte Selvatico del liceo artistico padovano Pietro Selvatico, che culminerà nel grande evento teatrale in programma mercoledì 14 febbraio al Teatro Verdi. Dopo il successo del medesimo spettacolo lo scorso 9 giugno in piazza Portello, dove il pubblico è stato emotivamente coinvolto dalla dinamica performance degli studenti e dall’originale regia e drammaturgia a cura dal professore Ignazio Lazzizzera, la compagnia propone una replica per raccogliere fondi per il progetto promosso da Lions Club Padova Antenore, che prevede di mantenere il punto di ascolto che oggi garantisce un contatto costante tra i medici e le famiglie dei piccoli pazienti del reparto di Neurologia-Neurofisiologia Pediatrica.

La preparazione.

"L’idea della realizzazione di uno spettacolo teatrale è nata in occasione dell’anniversario per i 150 anni del liceo. I docenti e gli allievi dell’indirizzo di scenografia hanno proposto l’opera e costruito un lavoro enorme di coreografie, costumi, scenografie, regia, danza e recitazione", affermano i docenti. "L’esecuzione di un classico, che è stato progressivamente reinventato nella prospettiva di una drammaturgia pensata per gli allievi-attori, ha saputo valorizzare al meglio le competenze dell’indirizzo di scenografia, in collaborazione con l’indirizzo di design della moda e delle altre discipline della scuola. È stato importante, inoltre, il ruolo attivo dell'istituto, che con l’associazione Fantalica ha mantenuto l’impegno preso all’interno del progetto Portello Segreto, che permette alla cittadinanza di condividere gli eventi artistici e le competenze artistico-progettuali che il liceo da sempre coltiva".

Organizzazione.

"Abbiamo accolto con entusiasmo la richiesta di Lions Club Padova Antenore e ci siamo immediatamente messi in gioco con passione per sostenere questo importante progetto", proseguono gli insegnanti. All'iniziativa hanno collaborato: lo scenografo Antonio Panzuto, Ignazio Lazzizzera, professore di Lettere e curatore di regia e drammaturgia dello spettacolo, Cristina Boaretto, professoressa di Pittura e coordinatrice della compagnia, Silvio Santori, professore di Progettazione e Scientecnica, Maria Teresa Panizzolo, professoressa curatrice dei costumi, Monica Boscolo, professoressa di Scienze e Lucia Mos, insegnante di Scienze Motorie che ha seguito il gruppo di danza e ginnastica.

Gli ideali del Lions Club.

Uno dei passi fondamentali del codice etico del Lions Club International, la più grande associazione di servizio non governativa al mondo, recita: “Essere solidali con il prossimo offrendo compassione ai sofferenti, aiuto ai deboli e sostegno ai bisognosi". E sono proprio queste le azioni che dal 1917, anno di fondazione, perseguono gli oltre 1,4 milioni di soci attivi nei 46mila club di tutto il mondo, con lo scopo di migliorare le comunità locali e ridurne le problematiche in ambito sanitario, ambientale, umanitario e assistenziale. Per il suo trentesimo anno di attività, il Lions Club Padova Antenore ha scelto di promuovere e sostenere l’iniziativa Un Punto per Crescere dell’associazione Uniti per Crescere Onlus, per offrire un supporto immediato e qualificato alle famiglie dei bambini affetti da malattie neurologiche, facilitare il contatto dei pediatri di famiglia e di altre strutture con i medici del reparto di Neurologia-Neurofisiologica Pediatrica e garantire assistenza e chiarimenti su referti, visite e accertamenti. Sostiene il progetto Antenore Energia.

Il progetto benefico.

"Un Punto per Crescere nasce dall’incontro tra il nostro Club e l’associazione Uniti per Crescere che svolge un’attività notevole a sostegno delle famiglie con bambini portatori di gravi patologie neurologiche”, dichiara Armando De Crescenzo, presidente del Lions Club Padova Antenore. “Abbiamo scelto di focalizzare il nostro servizio annuale di raccolta fondi alla crescita di un punto di ascolto, cioè di un indispensabile momento di contatto tra le famiglie - con le loro problematiche e urgenze quotidiane dovute alla disabilità dei propri piccoli - e il personale sanitario del reparto di Neurologia-Neurofisiologia Pediatrica. Una mediazione che abbiamo compreso essere necessaria e per cui stiamo lavorando insieme ai soci e ad alcuni partner del territorio affinché sia conosciuta e supportata da una generosa solidarietà".

Come contribuire.

Lo spettacolo è una delle tante iniziative che Lions Club Padova Antenore promuoverà a sostegno del progetto Un Punto per Crescere. Fino a giugno è possibile fare una donazione dell'importo desiderato sulla pagina web ufficiale, con un versamento sicuro a scelta tra PayPal e bonifico bancario. Anche la più piccola donazione rappresenta un gesto importante e di valore che, sommata alle altre, si concretizza in azioni di aiuto preziose per permettere a bambini sofferenti di poter ridere, giocare, crescere come avrebbero diritto di fare.

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