Diritti umani, violenza sulle donne e patriarcato: l'incontro con gli studenti dell’Università di Padova il 20 febbraio 2024
Diritti umani, violenza sulle donne e patriarcato: l’esperienza del Centro Antiviolenza di Padova
Martedì 20 febbraio alle 14.30, al piano terra della Biblioteca Cancellieri di via Beato Pellegrino 28, si terrà il secondo incontro dal titolo Diritti umani, violenza sulle donne e patriarcato: l’operatività del Centro Antiviolenza di Padova con le studentesse e gli studenti dell’Università di Padova organizzati dal Centro di ateneo per i Diritti umani “Antonio Papisca”.
Locandina diritti umani, violenza sulle donne e patriarcato
All’incontro interverranno Paola Degani, Centro di ateneo per i Diritti umani “Antonio Papisca” dell’Ateneo patavino, Mariangela Zanni, presidente Centro Veneto Progetti Donna, Eleonora Lozzi, presidente relazioni positive, Centro Veneto Progetti Donna.
La violenza degli uomini nei confronti delle donne basata sul genere è un dramma sociale di cui, soprattutto successivamente alla morte di Giulia Cecchettin, studentessa dell’Università di Padova e 105esima vittima di femminicidio nel 2023 in Italia, si sta parlando molto, non solo nei media e nei social, ma anche in tanti altri spazi e luoghi tra i quali l’università, al cui interno è emerso in modo inequivocabile il bisogno da parte delle studentesse, così come degli studenti, di comprendere meglio – anche al fine di una maggiore consapevolezza individuale - il perimetro e le caratteristiche di questo fenomeno. Il Centro “Antonio Papisca” da anni si interfaccia sul piano del lavoro di formazione e di sensibilizzazione con il Centro Veneto Progetti Donna, Centro Antiviolenza di Padova, costruendo insieme numerose iniziative di formazione professionale e di approfondimento.
La prospettiva dei diritti umani delle donne per ciò che concerne il contrasto alla violenza è dunque oggi il paradigma di riferimento quando si pensa alla dimensione operativa a sostegno delle donne su cui viene agita violenza e più ampiamente alla lotta per l’eguaglianza e la giustizia sociale nella consapevolezza che lottare contro violenza e abusi di genere significa rimuovere le distanze in termini potere e accesso alle risorse che ancora marcano le vite delle persone, in primis di uomini e donne, a livello globale.
Il Centro di Ateneo per i Diritti Umani da numerosi anni si interfaccia sul piano del lavoro di formazione e di sensibilizzazione con il Centro Veneto Progetti Donna, Centro antiviolenza di Padova, costruendo insieme numerose iniziative di formazione professionale e di approfondimento, anche mediante il coinvolgendo dei soggetti che nel territorio rientrano nel lavoro di rete che in questi anni pur tra molteplici difficoltà si è costruito a livello nazionale.
Il Centro antiviolenza è un luogo in cui le donne possono trovare ascolto, attenzione, rispetto, sostegno. Il servizio, dall’accoglienza alla presa in carico e gestione dei casi, si basa sul presupposto che la donna è un soggetto attivo in grado di essere artefice del proprio cambiamento personale e relazionale, attraverso l’attivazione delle risorse individuali, familiari e sociali che possiede. Nei casi di violenza e abuso l’obiettivo è dare supporto alle donne che vivono situazioni di disagio e favorire percorsi di crescita personale, a partire da una visione del problema che tiene conto non solo degli aspetti individuali, ma anche delle dinamiche relazionali, sociali e culturali, a partire sempre dalla centralità della donna, dei suoi bisogni e dei suoi vissuti.
Per partecipare è necessaria l’iscrizione al link: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSf95ScIMUXsCf-xwjWvSycPzf-yI8VHdkb79rGcW1uwj5ZSrQ/viewform?pli=1
Al via le iscrizioni al General Course Pace e trasformazione nonviolenta dei conflitti proposto dal Centro di Ateneo per i Diritti Umani “Antonio Papisca”
L’Università di Padova ha aperto le iscrizioni al General Course (GC) “Pace e trasformazione nonviolenta dei conflitti”, il primo in Italia su questi temi che si inserisce nel quadro delle attività promosse e sostenute dalla Rete delle Università italiane per la Pace, creata per iniziativa della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI).
Il General Course prende avvio nel 75° anniversario della Costituzione Italiana e della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, nel 60° anniversario della “Pacem in Terris”, a 100 anni dalla nascita di don Lorenzo Milani.
Il Corso, aperto a studentesse e studenti di tutti i corsi di laurea triennali e magistrali dell’Università di Padova si presenta come un esame a libera scelta di sei crediti formativi universitari. È altresì un “corso singolo”, al quale possono iscriversi tutte le persone interessate al proprio aggiornamento culturale e all’integrazione delle competenze professionali: neolaureati, insegnanti, amministratori locali, volontari, giovani in servizio civile universale, ecc.
Il GC è proposto dal Centro di Ateneo per i Diritti Umani “Antonio Papisca” e rientra nelle iniziative di formazione e di terza missione dell’Ateneo in attuazione a quanto sancito dall’art.1 dello Statuto dell’Università “L’Università, in conformità ai principi della Costituzione e alla propria tradizione che data dal 1222 ed è riassunta nel motto “Universa Universis Patavina Libertas”, (…) promuove l’elaborazione di una cultura fondata su valori universali quali i diritti umani, la pace, la salvaguardia dell’ambiente e la solidarietà internazionale”.
Il General Course è stato attivato all’interno dell’offerta formativa del corso di laurea in Scienze politiche, relazioni internazionali, diritti umani del Dipartimento di Scienze Politiche, Giuridiche e Studi Internazionali, in collaborazione con altri Dipartimenti dell’Ateneo e con il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, la Rete Nazionale delle Scuole di Pace, la Fondazione PerugiAssisi per la Cultura della Pace, il Centro Studi Difesa Civile.
Il GC si sviluppa attorno a sei tematiche principali: Studi per la pace; Pace, nonviolenza, disarmo; Comprendere e analizzare il conflitto; Interventi di pace e sicurezza umana; Approccio di genere in situazioni di conflitto; Educare alla pace e ai diritti umani.
Ogni incontro è articolato in momenti di presentazione di specifiche tematiche attraverso lezioni frontali, l’utilizzo di un approccio dialogico-partecipativo, casi studio e simulazioni.
Il carattere multidisciplinare del GC è assicurato dalla collaborazione di docenti afferenti ai Dipartimenti di Scienze Politiche, Giuridiche e Studi Internazionali (SPGI), Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata (FISPPA), Ingegneria Civile, Edile e Ambientale (ICEA), Studi Linguistici e Letterari (DISLL), Scienze Storiche, Geografiche e dell'Antichità (DiSSGeA), Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione.
L’inizio delle lezioni è previsto il 26 febbraio 2024, è possibile iscriversi dal 14 febbraio 2024 al 31 maggio 2024.
Per informazioni e iscrizioni: https://www.unipd.it/pace-trasformazione-nonviolenta-conflitti
Foto articolo da comunicato stampa